Ve lo ricordate il concept che Suzuki portò a Eicma 2015? Ecco, ora a Intermot 2016 è arrivata la versione ufficiale e definitiva della GSX-R1000, proposta in una versione R ancora più estrema e performante.
Suzuki GSX-R1000 2017
Dal punto di vista estetico la nuova GSX-R1000 2017 è praticamente quasi identica al prototipo che la Casa giapponese aveva anticipato lo scorso anno. Il family feeling è quello tipico di Suzuki.
Le proporzioni sono molto equilibrate e le linee moderne. Il bello però si nasconde sotto la carenatura. Il motore è evolutissimo e adotta gran parte della tecnologia utilizzata da Suzuki in MotoGP (come ad esempio la distribuzione a fasatura variabile).
La potenza sviluppata è di 202 CV a 13.200 giri/min e 117.6 Nm a 10.800 giri/min. Completamente nuovo è il telaio a doppia trave in alluminio, più compatto e leggero rispetto a quello precedente.
Il forcellone è in alluminio, mentre il reparto sospensioni si avvale di una forcella Showa BPF e di un mono Showa tradizionale dietro; la versione R monta invece una Showa BFF con steli pressurizzati come in MotoGP e un mono Showa BFRC lite dietro.
I cerchi in alluminio calzano pneumatici da 120/70ZR-17 e 190/55ZR-17. L’impianto frenante, infine, è composto da un doppio disco da 320mm con pinza monoblocco Brembo e singolo disco da 220mm al posteriore.