Mercato moto e scooter giugno 2014: +2,8%

Smartworld
di Francesco Irace

Torna il caldo e tornano di moda le naked

È positivo il mese di giugno – che pesa in media il 13% sul totale annuo – per il mercato moto e scooter.

I dati diffusi da Ancma parlano infatti di un +2,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno; risultato frutto di un andamento in crescita per le moto (+9%), mentre gli scooter confermano i numeri dello scorso anno.

È positivo anche il dato relativo ai primi cinque mesi del 2014: sono 95.614 le immatricolazioni di moto e scooter targati, con un incremento del 4,4%; con gli scooter che fanno segnare un +2,7% e le moto un più incoraggiante +7,3%.

Il ritorno delle naked

Uno dei dati più interessanti riguarda i segmenti moto. A giugno si registra un importante mutamento delle preferenze degli appassionati: tornano a conquistare il primo posto le naked con 12.188 unità vendute pari al +21,2%, mentre le enduro stradali con 12.102 unità aumentano del +9,3%; proseguono in positivo anche le custom con 3.998 immatricolazioni e un +4,7%; in arretramento le moto da turismo con 3.273 unità e un -3,4%, e le supermotard con 1.796 moto e un -6,6%.

I numeri

Sul fronte scooter si consolida il segmento più importante dei 300-500cc con un 8+%, ma si registra un importante incremento dei 250cc (+9,6%). Male i maxi-scooter (-6%).

Per le moto il segmento principale resta quello delle moto superiori ai 1.000cc (+18,4%), ma anche i modelli tra 800cc e 1000cc non se la passano male (+9,5%), così come i 650cc – 750cc (+6,1%).

Crescono molto le 300-500cc (+17,3%). Negativo solo il segmento delle 125cc.

Moto più vendute nel 2014

In cima alla classifica delle moto più vendute nei primi cinque mesi del 2014 c’è la BMW R 1200 GS (1.785 unità immatricolate), seguita dalla Honda NC700/750X (1.540).

Ma ciò che risalta all’occhio è lo straordinario impatto che hanno avuto sul mercato le due nuove naked Yamaha: la MT-09 (1.138) – naked più venduta – e la MT-07 (1.039).

“Parziale recupero rispetto ai minimi del 2013”

“Non possiamo ancora parlare di un’effettiva ripresa, ma solo di parziale recupero rispetto ai minimi raggiunti nel 2013.

L’aumento, seppur contenuto, della fiducia delle famiglie e le attese positive in termini di investimenti delle aziende ci fanno sperare per i prossimi mesi – dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) –.

Le misure espansive della BCE dovrebbero aiutare anche l’Italia a ripartire, ma è sul tema dell’impiego dei più giovani che si giocano i fattori di successo.

Contiamo che dai lavori della Consulta dedicata all’automotive, di cui ANCMA è parte, scaturiscano azioni favorevoli allo sviluppo dei mercati, attraverso misure di defiscalizzazione che consentano una riduzione dei costi di gestione, minori tasse e accise, una chiara indicazione per il contenimento delle tariffe assicurative e a favore di un credito al consumo più accessibile.

Il mercato dell’usato si conferma con volumi pari a oltre il triplo rispetto alle vendite del nuovo”.