Summer School “Fisica in Moto”

Ducati Summer School
Smartworld

Il laboratorio estivo di fisica applicata alle moto organizzato da Fondazione Ducati

Manca poco alla sesta edizione della Summer School “Fisica in Moto”, il laboratorio estivo di fisica applicata alle moto organizzato da Fondazione Ducati.

25 allievi meritevoli e con le spiccate predisposizioni scientifiche si ritroveranno nello stabilimento di Borgo Panigale dal 18 al 22 luglio per fare approfondimento teorico e pratico della Meccanica Classica con approccio moderno e originale

Summer School Fisica in moto

All’interno del Laboratorio è possibile, per esempio, sperimentare la concretezza dei principi fisici studiati a scuola e il legame tra questi e la progettazione di una moto Ducati da MotoGP.

Gli allievi della Summer School sono tutti maggiorenni: 19 ragazzi e 6 ragazze, selezionati sia sulla base dei profitti sia per le motivazioni che hanno esposto in una video-lettera di presentazione. Arrivano da tutta Italia e da diversi istituti: 19 di loro provengono da Licei scientifici, uno dal Liceo classico, uno dall’Istituto Tecnico Agrario e quattro dall’ITIS.

La Summer School non è semplicemente l’occasione per gli studenti di confrontarsi con il mondo dell’ingegneria e dell’università, ma soprattutto è la competizione tra team di ricerca di laboratorio. I partecipanti vengono suddivisi in gruppi e a ciascuno di loro è assegnata un’apparecchiatura sperimentale diversa, con la quale devono inventare un esperimento che permetta di modellare il comportamento fisico di un componente della moto o del motore, come ad esempio i freni o la frizione.

Il gruppo che presenterà l’esperimento che meglio si adatti a descrivere e prevedere il funzionamento reale dell’oggetto in studio sarà premiato da una giuria composta da professori e ricercatori universitari e da docenti di scuola secondaria di II grado.

Anche in questa nuova edizione di Summer School “Fisica in Moto”, i docenti del laboratorio sono ingegneri Ducati e professori delle Università di Modena, Reggio Emilia e Bologna. Tra questi ultimi ci sono il prorettore vicario dell’Alma di Bologna Mirko Degli Esposti e il direttore del CNR del capoluogo emiliano Vittorio Morandi.