Motodays 2016: oltre 145.000 persone

Motodays 2016
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Numeri importanti, e particolarmente interessanti i dati statistici, che parlano di una presenza del 38% di pubblico da tutte le regioni d'Italia

Motodays 2016 si chiude con un successo: oltre 145.000 visitatori nei quattro giorni del salone delle moto della Capitale. 

Numeri importanti, e particolarmente interessanti i dati statistici, che parlano di una presenza del 38% di pubblico da tutte le regioni d’Italia, con una crescita delle quote rosa, che quest’anno hanno superato il 25%.

Per gli amanti dei numeri, il 50% dei visitatori è stato costituito da impiegati e liberi professionisti.

“Siamo soddisfatti per aver confermato con Motodays i numeri della scorsa edizione con quasi 150.000 visitatori e con oltre 400 espositori”, ha dichiarato Mauro Mannocchi, amministratore unico di Fiera Roma.

“E’ un segnale importante che ribadisce quanta passione c’è a Roma per il mondo delle due ruote e anche quanta voglia c’è di un evento come questo, che offre una panoramica a 360° del motociclismo, sul fronte espositivo ma anche degli show. Motodays tiene a battesimo la ripresa del mercato del 2015 che si conferma nei primi mesi del 2016”.  

A costituire il fulcro dell’evento sono sicuramente le novità moto e scooter e le ultime tendenze in fatto di accessori e abbigliamento. Sono state presenti praticamente tutte le Case: dalla bavarese BMW alle italiane Ducati e SWM, dall’austriaca KTM alle giapponesi Honda, Kawasaki, Suzuki, Yamaha, dalla taiwanese Kymco all’inglese Triumph, fino alle americane Victory e Indian e l’elettrica Zero ma anche la rinata Italmoto. Svariati anche i marchi rappresentati, come Harley-Davidson.

Un punto di forza di Motodays è tradizionalmente anche la possibilità di provare su strada quasi tutte le moto esposte, con la “Riding Experience” su un percorso esterno a Fiera Roma.

Numerosissimo, poi, il pubblico che si è assiepato nelle aree dedicate agli show: dagli acrobati del freestyle agli stunt, con la novità, quest’anno, rappresentata dalla presenza di una stuntwoman: la ventiduenne francese Sarah Lezito, che ha ammaliato gli spettatori dimostrando un mix di grazia e decisione nel domare sua Kawasaki nelle impennate e negli “stopping” sulla ruota anteriore.

Tanti gli ospiti, a partire dal testimonial Davide Giugliano, pilota ufficiale Ducati nel mondiale Superbike.

Tra i padiglioni di Motodays si sono aggirati anche gli showmen Max Giusti, Andrea Lo Cicero e Charlie Gnocchi, il pilota Ferrari Giancarlo Fisichella, la cantante atleta paralimpica Annalisa Minetti, il pilota e team manager Michel Fabrizio e il team manager del mondiale Superbike Genesio Bevilacqua, il famoso medico dei motociclisti Claudio Costa, che ha autografato i suoi libri, e il recordman del surf Alessandro Marcianò.