The Mood, la nuova opera di Officine GP Design

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Nasce sulla base di uan Honda Four degli anni '80 e rappresenta il nuovo modo di vedere l’arte attraverso le moto dell'azienda torinese

Dopo Onirika, Luca Pozzato e Italo Santilli di Officine GP Design lanciano la loro (nuova) visione del mondo dell’arte trasferito all’interno dell’universo motociclistico. Si chiama The Mood, è la seconda MotART che esce dall’atelier di Luca e Italo ed è stata presentata durante la festa dei 10 anni di Officine GP Design, che è andata in scena lo scorso 30 maggio allo Spazio 7 di Torino.

The Mood nasce dalla richiesta che un proprietario di una Honda Four degli anni ’80 ha fatto al Daydreamer torinese di riportare in vita una moto destinata all’oblio, donandole vita eterna, attraverso una trasformazione spettacolare. Ed ecco che l’esemplare è diventato un oggetto di arte contemporanea composto da materiali nobili.

Lavorata interamente a mano – si contano, infatti, oltre 30 pezzi unici lavorati da un team di artigiani specializzati nel trattamento di questi materiali – The Mood propone diversi particolari cromati, un serbatoio Honda che riprende le forme originali, pedane in legno e un codone, sempre su base di legno, verniciato di nero e consumato ad hoc. A quest’opera ha partecipato Foglizzo Leather con la sella in pelle intrecciata a mano, che ben si sposa con i toni del bronzo e del nero, utilizzati per dare carattere all’opera.

L’omaggio dell’artista al committente di The Mood è rappresentato da una serie di simboli e messaggi che richiamano la sua vita e l’appartenenza alla sua famiglia, come la frase incisa da un mastro calligrafo su entrambi i cerchi, che riproduce fedelmente quella che è tatuata sul braccio del proprietario. Il concetto artistico è espresso anche dal fatto che The Mood ha una sua installazione, composta da una pedana in legno invecchiato per 200 anni, posato su una base di ferro acidato.