Yamaha Tricity, il primo tre ruote dei tre diapason

Smartworld
di Francesco Irace

Arriverà quest'estate con un motore da 125cc e costerà meno di 4.000 euro

L’avevamo visto a Eicma 2013 come prototipo, oggi Yamaha ne ha diffuso foto e informazioni ufficiali. Stiamo parlando del Tricity, nuova soluzione di mobilità urbana su tre ruote della Casa dei tre diapason.

Tricity è il primo modello a tre ruote sviluppato da Yamaha e si differenzia da gli altri scooter multi ruota per le sue dimensioni, per la sua compattezza, per la grande facilità di guida e per il prezzo.

Design moderno e accattivante

Yamaha Tricity sfoggia un design moderno e accattivante. Il gioco di linee tra cupolino, codino e parafanghi anteriori comunica l’impressione di un movimento dinamico.

La sella doppia e sagomata, abbinata a uno scudo ben fatto e al parabrezza, assicura gran comfort a pilota e passeggero. Il vano sottosella può ospitare un casco integrale e non solo.

Motore 125cc

Yamaha Tricity è spinto da un brillante motore da 125cc a quattro tempi a iniezione elettronica (Yamaha YMJET-FI) raffreddato a liquido che vanta un’erogazione progressiva, ma che predilige la spinta ai bassi.

Il nuovo propulsore, dotato di nuovi sistemi di aspirazione e scarico, adotta un cilindro speciale molto leggero, che gestisce la distribuzione del calore in modo da stabilizzare le prestazioni del motore e prolungare l’efficacia del lubrificante. La trasmissione è automatica CVT con variatore.

Sicurezza da tre ruote e guidabilità da scooter tradizionale

Il Tricity offre la sicurezza di un tre ruote ma si guida come un tradizionale scooter. L’esclusivo sistema LMW, Leaning Multi Wheel (multi ruota in grado di piegare) adotta un meccanismo brevettato. Dietro al frontale c’è una sospensione a parallelogramma, le cui componenti sono collegati alle forcelle ed al cannotto di sterzo, e quando il pilota di Tricity entra in curva il sistema permette alle due ruote anteriori di “piegarsi” in parallelo per assicurare una percorrenza di curva facile e istintiva.

Altro elemento importante è la forcella teleidraulica cantilever con due steli separati per ogni ruota.

Le sospensioni su ognuna delle due ruote anteriori agiscono in modo indipendente.

Peso contenuto e sistema frenante progressivo

Yamaha Tricity pesa soli 152 kg in ordine di marcia, con i pesi distribuiti perfettamente: 50 avantreno e 50 retrotreno, a tutto vantaggio della maneggevolezza e del piacere di guida.

La frenata è integrata USB e progressiva. Davanti, abbinati ai due cerchi da 14”, ci sono due freni a disco da 220mm. Mentre al posteriore, dove troviamo una ruota da 12”, c’è un disco da 230mm. Completa il quadro una strumentazione full LDC ricca e funzionale.

Yamaha Tricity sarà disponibile in 4 colorazioni – Anodized Red, Mistral Grey, Competition White e Midnight Black – e arriverà sul mercato nel corso dell’estate 2014 ad un prezzo inferiore ai 4.000 euro.