BMW M4 GTS: La coupé bavarese più radicale

Smartworld
di Junio Gulinelli

La M4 in formato pronto pista e con 500 CV. Ne saranno prodotte solo 700 unità

BMW svela la versione più radicale della M4 Coupé. Battezzata BMW M4 GTS è praticamente identica alla concept car vista durante gli ultimi mesi ed è una versione potenziata e pronto pista dedicata agli affezionati dei trackdays.

Il 6 cilindri in linea spremuto fino a 500 CV

Il motore da sei cilindri in linea con tecnologia M TwinPower Turbo con iniezione ad acqua aumenta la sua potenza fino a 500 CV (dai 431 della versione standard della M4). Con questo equipaggiamento speciale la M4 GTS scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi (tre decimi meglio della M4) e la velocità massima, limitata elettronicamente, è di 305 km/h.

La nuova BMW M4 GTS arriverà nella primavera del 2016 e verrà prodotta in una serie limitata che conterà solo 700 esemplari.

Le chiavi di questa messa a punto che le hanno permesso di girare al Nurburgring in 7:28 minuti, sono diverse. Da un lato il sei cilindri è stato come detto potenziato e mette a disposizione la bellezza di 600 Nm tra i 4.000 e i 5.500 giri,ma non si tratta solo di questo.

Punta alla leggerezza

L’uso di materiali leggeri con cui sono state realizzate le appendici aerodinamiche, il tetto e il cofano (25% più leggero della M4) permettono infatti alla GTS di vantare un rapporto peso potenza di 3,0 kg/CV. Il peso complessivo della coupé radicale bavarese è infatti di 1.510 kg.

I sedili posteriori sono stati eliminati e al loro posto trova spazio un rinforzo dell’abitacolo in materiale composito con fibra di carbonio ricoperto con Alcantara. All’anteriore i sedili sono da competizione, anch’essi in fibra di carbonio e sfoggiano i colori “M”.

Il resto dell’abitacolo della BMW M4 GTS è stato minimizzato il più possibile, tanto che le classiche maniglie sono state sostituite da tiranti in tela. Il volante specifico è rivestito in Alcantara e anche la console centrale è stata alleggerita.

Nonostante la filosofia minimal a favore della leggerezza, la M4 GTS ha in dotazione il navigatore BMW Professional, climatizzatore, sensori di parcheggio, specchietti retrovisori anti abbaglianti e fari a LED con funzione di orientamento della luce che seguono ilo tracciato delle curve.

Con il pacchetto Clubsport, poi, si possono montare anche le roll-bar posteriori in colore Acid Orange in tinta con i cerchi (da 19 pollici all’anteriore e 20 pollici al posteriore), cinture di sicurezza a sei punti ed estintore.

Soluzioni tecniche da competizione

Il sound della BMW M4 GTS viene migliorato grazie al nuovo impianto di scarico con terminali in titanio da 80 mm di diametro.

La trasmissione automatica M DKG è stata inoltre leggermente modificata per adattarla alla nuova potenza del motore ed include la funzione “launch control” per le partenze brucianti.

La sospensione M offre tre livelli di durezza, i freni in carbocerasmica fanno parte della dotazione di serie e montano pinze anteriori a sei pistoncini e posteriori a quattro pistoncini.

Il differenziale M attivo permette di tirar fuori il meglio dalla M4 GTS che mantiene unicamente la trazione posteriore. Inoltre, come da copione per le BMW M, questa GTS dispone del sistema M Dynamic Mode (MDM) per la guida in drifting.

Attraverso il pulsante Servotronic si possono attivare tre modalità di guida: CONFORT, SPORT e SPORT+.

Per concludere, la nuova BMW M4 GTS è la prima vettura di serie a montare fari posteriori con tecnologia OLED.