Il futuro di BMW nella nuova piattaforma UKL. Pioggia di novità per il 2014

BMW Concept Active Tourer - Bozza
Smartworld

Entro due anni potremo vedere i primi modelli BMW dotati di trazione anteriore. Tutti avranno come base la nuova piattaforma modulare UKL. Fino a 12 nuove vetture saranno costruite attorno a questa struttura, che darà vita ad una delle principali strategie a breve termine della marca bavarese.

Una piattaforma modulare, come quella Volkswagen

Le piattaforme modulari, d’altronde, stanno dimostrando di essere la strada più accreditata verso il futuro dell’auto, a partire dalla nuva piattaforma MQB del gruppo Volkswagen da cui sono nate le nuove Audi A3 e Volkswagen Golf 7. Ora tocca a BMW con la sua.

Si chiama UKL e l’abbiamo vista per la prima volta in questi giorni al Salone di Parigi 2012, con la Active Tourer Concept, la monovolume compatta firmata BMW. In questa versione è dotata ancora di trazione integrale, ma in allestimento ibrido composto da un tre cilindri a benzina più un motore elettrico.

Presto in arrivo una flotta di piccole Premium a trazione anteriore

La piattaforma UKL sarà ad ogni modo la struttura attorno cui verranno sviluppati tutti i prossimi modelli piccoli del marchio che, per la prima volta, saranno dotati di trazione anteriore. In totale fino a 12 nuove auto, inclusa la nuova Mini, e che potrebbero vedere la luce tutte in un breve perido di tempo.

Ian Robertson (responsabile vendite e marketing) ha infatti dichiarato che lo sviluppo di tutti questi nuovi modelli e, nella maggior parte dei casi, congiunto. E, poi, non saranno tutte vetture turismo, ci sarà infatti anche spazio per una fuoristrada o SUV basata proprio su questa piattaforma.

La data X è il 2014

Considerato che la data di lancio prevista per la nuova Mini è fissata al 2014, per questa “annata”, dovremmo dunque aspettarci una vera e propria pioggia di novità di piccole e  compatte Premium a trazione anteriore da parte di Casa BMW.