Cupra Ateca

Cupra Ateca
Smartworld
di Marco Coletto

La Cupra Ateca - variante sportiva della Seat Ateca - è una SUV grintosa spagnola a trazione integrale

La Cupra Ateca – variante sportiva della Seat Ateca nata nel 2018 – è una SUV grintosa spagnola a trazione integrale con un pianale condiviso con molti altri modelli del Gruppo Volkswagen (Audi A3, Skoda Karoq e Volkswagen Golf).

Cupra Ateca: gli esterni

La Cupra Ateca si distingue dalla “cugina” Seat per numerose modifiche estetiche esterne: logo specifico in color rame, griglia anteriore nera, paraurti anteriore impreziosito dal lettering Cupra opaco, paraurti posteriore modificato con quattro terminali di scarico, dettagli in nero lucido e gusci degli specchietti retrovisori in fibra di carbonio.

Cupra Ateca: gli interni

Negli interni della Cupra Ateca troviamo dettagli interni in nero lucido e Alcantara, il volante con cuciture a contrasto, i battitacco anteriori illuminati e i sedili anteriori supersportivi.

Cupra Ateca: il motore

La Cupra Ateca è disponibile con un solo motore 2.0 sovralimentato:

  • un 2.0 turbo benzina TSI da 300 CV

Cupra Ateca: la dotazione di serie

La dotazione di serie della Cupra Ateca comprende: sistema di navigazione Plus con display touch 8” a colori, Cupra Virtual Cockpit, Connectivity Box, Full Link, cerchi in lega Exclusive 36/3 da 19”, fari full LED con regolazione automatica della profondità e welcome light, vetri posteriori oscurati, mancorrenti al tetto neri, quattro terminali di scarico, spoiler posteriore, maniglie in colore carrozzeria, Shark antenna, sistema Kessy (accesso e avviamento senza chiave), battitacco portiere anteriori illuminato, pedaliera in alluminio, illuminazione interna a LED e luce ambient multicolor, Cupra Drive Profile, sterzo progressivo, climatronic bi-zona, freno di stazionamento elettrico, volante multifunzione e pomello del cambio in pelle, leve del cambio al volante, sedili sportivi con rivestimento in Alcantara nera, sospensioni anteriori e posteriori sportive, bracciolo centrale anteriore e posteriore, regolazione lombare sedili anteriori, cruise control, Front Assist (con sistema di rilevamento pedoni), Lane Assist (sistema di mantenimento della corsia), High beam assist (dispositivo di assistnza abbaglianti), Park Assist, Top View Camera, sensore luci (funzioni manuali di Coming & Leaving home), sensore pioggia e specchietto interno antiabbagliamento, 7 airbag (2 frontali, 2 laterali, 2 tendina + ginocchia conducente), avvisatore acustico mancato allacciamento cintura di sicurezza, ABS, ESP, XDS (sistema differenziale elettronico), disattivazione airbag passeggero, sistema Isofix, sistema di riconoscimento della stanchezza e garanzia estesa a 4 anni/120.000 km.

Cupra Ateca: gli optional

La dotazione di serie della Cupra Ateca andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il pacchetto Advanced Comfort & Driving Pack Plus (595 euro: Traffic Jam Assist, Emergency Assist, cruise control adattivo, riconoscimento segnali stradali e monitoraggio angolo cieco) e la vernice metallizzata (650 euro).

Cupra Ateca: il prezzo

Motore a benzina

  • Cupra Ateca 44.000 euro

Cupra Ateca

Smartworld

La prima del marchio indipendente, ad alte prestazioni, di Martorell

La Ateca sportiva, da 300 CV, è la fortunata tra le Seat a debuttare per prima con il nuovo marchio indipendente Cupra. Grazie al 2.0 TSI che monta sotto al cofano, unito alla  trazione integrale permanente 4Drive e al cambio Dsg a 7 rapporti, è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi e di raggiungere i 245 km/h di velocità massima. Dopo la Ateca i prossimi modelli spagnoli che saranno vitaminizzati dal nuovo marchio Cupra saranno la Ibiza e la Arona.

Cupra: con la Ateca arriva il nuovo marchio di SEAT

CUPRA Ateca 015L
Smartworld
di Claudio Mastroianni

Piccola rivoluzione spagnola: Cupra diventa un marchio a sé stante, puntando su escluvità e grandi prestazioni di alto livello

Di base c’è molto da dire, e tanto da definire.

SEAT ha lanciato un nuovo marchio, trasformando il badge “” in un brand a sé stante: questa è la notizia, in breve. Troppo in breve, forse, perché la parte più importante è che SEAT è in un momento della sua vita in cui può permettersi di rischiare, e di farlo con coraggio. Partendo lancia in resta, senza lunghi giri di parole, senza esperimenti a lunga gittata e dichiarazioni a mezza bocca.

Cupra è un nuovo marchio. Punto. Tutti – Luca De Meo per primo – ne parlano in questi termini, lo sottolineano con fermezza e ci tengono che il messaggio sia chiaro.

Un nuovo logo – sicuramente aggressivo e d’impatto, scopriremo col tempo se piacerà anche al pubblico – e un target ben definito (giovane, indipendente attento allo status e al lifestyle ma soprattutto appassionato di auto) e obiettivi ambiziosi: raddoppiare le vendite di Cupra, conquistare nuovi segmenti e soprattutto attrarre un pubblico nuovo, che guarda con vaga diffidenza a SEAT ma è alla ricerca di qualcosa di nuovo.

Un pubblico che non cerca una vettura di brand premium ma non vuole rinunciare alle prestazioni e al piacere di guida estremo.

Ambizione e coraggio. Appunto.

Cupra: il dna e i valori del marchio

Unicità, sofisticatezza e performance: sono queste le parole chiave che guideranno il percorso del brand Cupra.

Unicità perché – ci dicono quelli di Cupra – non esistono al momento modelli che condividono lo stesso segmento di mercato, lo stesso spirito di quanto il brand vuole offrire agli appassionati di auto. Come ha raccontato De Meo in conferenza stampa:

“L’intero progetto nasce come il sogno di un gruppo di persone che volevano conquistare un nuovo gruppo di clienti. C’è uno spazio fra il mass market e le vetture molto prestazionali che ancora pochi marchi hanno iniziato a presendere in considerazione”

Intendiamoci: le auto di Cupra saranno basati tutti su modelli corrispettivi del marchio Seat, ma saranno personalizzati nei motori, negli interni, nei contenuti tecnologici. Modelli gemelli, insomma, ma con specifiche personalità (basta guardare la Ateca, qui sotto). I due marchi si muoveranno in parallelo: in alcuni casi sarà Seat a partire per prima con un nuovo modello, in altri Cupra sarà l’alfiere.

Sofisticatezza nella scelta materiali, nella realizzazione delle finiture, nell’attenzione al dettaglio. Un valore che si rifletterà anche nella scelta delle collaborazioni che porteranno il marchio nel mondo del lifestyle, con una serie di accessori che inseriranno Cupra nel contesto delle passioni maschili – l’abbigliamento, la tecnologia. Tutto realizzato secondo criteri di artigianalità e esclusività. Ma sofisticatezza anche nel modo in cui il marchio si presenterà ai clienti, con corner specifici all’interno delle concessionarie Seat (saranno 256 in Europa, per ora, pari al 20% del network di vendita Seat) e i Cupra Master, specialisti che seguiranno il cliente in tutto il percorso di uso dell’auto (vendita, personalizzazione, assistenza).

Performance, infine, perché da Cupra non ci si può aspettare di meno: gli attuali allestimenti Cupra sono pensati per una clientela molto attenta al piacere di guida, al sound, al feeling al volante; i futuri modelli Cupra spingeranno ancora di più il piede sull’acceleratore, da questo punto di vista, anche grazie all’accesso al ricchissimo portafoglio motori del Gruppo Volkswagen.

Cupra Ateca: 300CV e trazione integrale permanente

Potremmo definirlo un modello manifesto.

Sarà la Cupra Ateca la prima auto offerta dal nuovo marchio. Ed è una scelta di campo ben precisa, che si allontana dalle aspettative che il pubblico potrebbe avere verso un’iniziativa di questo tipo (immaginando una Cupra Ibiza o una Leon come primo modello, ad esempio).

“Un modello esclusivo per un segmento finora riservato soltanto ai marchi premium”, dicono in Cupra, e in un mondo di Porsche Cayenne e Audi RSQ5 non ce la sentiamo di dargli torto.

Un SUV prestazionale, potente, dallo spirito sportivo. Ma indirizzato (diciamo) al mass-market.

Sotto al cofano, la Cupra Ateca monterà un propulsore 2.0 TSI da 300Cv, proposto in abbinamento al cambio DSG a 7 rapporti e trazione integrale permanente 4Drive. Il tutto permetterà alla ateca di raggiungere una velocità massima di 245 Km/h e uno 0-100 in 5,4 secondi.

Cupra Ateca in breve

Motore

TipologiaBenzina 2.0 TSI
Potenza300CV (221Kw)
Velocità massima245 Km/h
Accelerazione 0-1005,4 secondi

Esternamente, la Cupra Ateca si distingue dalla sorella Seat per una serie di dettagli che rendono – se possibile – la Ateca ancora più maschile e aggressiva.

Il nuovo logo e la scritta CUPRA prendono il posto d’onore sia all’anteriore che al posteriore, sottolineando che Cupra come marchio darà al branding (la scritta “Cupra” e il logo compariranno anche all’attivazione della luce di benvenuto).

Per il resto è il nero lucido a farla da padrone, comparendo nella griglia a nido d’ape, nelle modanture laterali, negli specchietti esterni, nello spoiler del lunotto e non solo. Una scelta di stile che si accompagna al color rame scelto per il logo sia all’anteriore che al posteriore.

I quattro terminali di scarico e i cerchi in lega da 19” con pinze freno di colore nero completano il pacchetto, donando alla Cupra Ateca un bel mix di aggressività ed eleganza.

Cupra TCR: il motorsport in pole position

A sottolineare le velleità sportive e prestazionali del nuovo marchio spagnolo arriverà anche la Cupra TCR, vettura da competizione che gareggerà ufficialmente già nella stagione TCR 2018.

Nata dalla base della (apprezzatissima) Seat Leon, la Cupra TCR avrà una livrea tutta basata sul rame: date un’occhiata al rivestimento degli specchietti retrovisori o all’alettone posteriore nelle foto qui sopra.

La TCR di Cupra ci accompagnerà in una piccola rivoluzione, coerente con il nuovo assetto del brand spagnolo: addio Seat Motorsport, benvenuto Cupra Motorsport. Prepariamoci a una bella accelerata.