KIA Stinger, la versione europea: tutte le foto e informazioni

Smartworld
di Claudio Mastroianni

Dopo il debutto americano a Detroit, la sportiva coreana si svela in versione europea, a Milano

Giocare in casa è bello.

Per questo ci piace che KIA Europe abbia scelto proprio l’Italia, e più precisamente Milano, per svelare al pubblico la versione europea della KIA Stinger ,la GT “alla coreana” vista da pochissimo oltreoceano, al Salone di Detroit.

“Alla coreana”, fra virgolette, perché ormai possiamo decretare come superato lo stigma che, superficialmente, associava le auto coreane a vetture “economiche ma valide”, come a indicare una mancanza di guizzo, passione, fantasia.

La nuova KIA, invece, il guizzo ce l’ha, la passione pure, le emozioni le suscita.

Ed è una cosa su cui Gregory Guillaume – Chief Designer di KIA Europe – ha calcato molto la mano, nel raccontare la KIA Stinger come punto d’arrivo di un processo di trasformazione che ha visto il brand diventare qualcosa di molto diverso da quelle che era solo dieci anni fa.

“Il design vuole entrare in contatto con la gente, creare una relazione, emozionare. Le auto costituiscono una possibilità unica da questo punto di vista, ma 10 anni fa le emozioni non erano qualcosa di collegato al marchio KIA. Per questo ci siamo chiesti cosa sarebbe successo se le persone avessero cominciato a comprare le nostre auto non solo perché avevano un ottimo rapporto qualità/prezzo. E abbiamo corso il rischio, e cambiato la compagnia.”

KIA Stinger: il design

La versione europea della KIA Stinger conferma tutto quello che abbiamo visto oltreoceano solo poche settimane fa.

E non è solo per via dell’approccio globale che ormai tutte le case automotive stanno portando avanti, ma soprattutto perché la Stinger è molto valida, anche dal punto di vista del design.

Come sottolinea Guillaume, “volevamo una famiglia di prodotti che fosse riconoscibile non solo per il badge sul frontale, ma auto con una personalità definita che condividono lo stesso DNA.

E la Stinger è una KIA a tutti gli effetti, sia nel design del frontale – il Tiger Nose che ormai abbiamo imparato a riconoscere al volo – che nelle proporzioni dell’auto, che riescono a rimanere filanti nonostante dimensioni superiori ai 4,8 metri di lunghezza.

Certo, il risultato finale è molto affine ai gusti europei – forse dovremmo definirlo “tedesco”? – ma è indubbiamente KIA, riconoscibile e apprezzabile in quanto tale.

KIA Stinger: i motori europei (e quelli italiani)

In Europa la KIA Stinger arriverà con 3 motorizzazioni:

  1. Un motore diesel 2.2 CRDI da 202CV e 441Nm di coppia, turbo a 4 cilindri in linea
  2. Un motore benzina 2.0 GDI da 255CV e 353Nm di coppia, turbo a 4 cilindri in linea
  3. Un motore benzina 3.3 GDI da 370CV e 510Nm di coppia, V6 biturbo

In Italia invece avremo a disposizione un parco motori semplificato: si punterà infatti principalmente sul diesel, e forse sul 3.3 GDI. Non dovrebbe arrivare, invece, la versione a benzina 2.0.

Tutte le versioni potranno essere abbinate a una trazione integrale o posteriore, per confermare lo spirito sportivo della Stinger.

A completare il pacchetto, il cambio a 8 rapporti sviluppato da KIA.

Le dimensioni? Come dicevamo si va dai 4,83 metri di lunghezza agli 1,4 metri di altezza complessiva, per una larghezza di 1,87 metri.

KIA Stinger: prezzo e commercializzazione

La nuova KIA Stinger dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine del 2017, con prezzi da vero top di gamma. 

Non sono ancora definiti per il nostro mercato, ma dovrebbe, fino a prova contraria, posizionarsi più in alto dell’attuale top di gamma KIA, la Sorento.