Lotus Exige Sport 380

Smartworld
di Junio Gulinelli

La variante di gamma più potente mai realizzata

Si chiama Lotus Exige Sport 380 ed è la variante di gamma più potente mai creata della piccola supersportiva di Hethel. Con appena 4 metri di lunghezza, un peso a secco di 1.066 kg, 380 CV (a 6.700 giri) e 410 Nm (a 4.100 giri) erogati dal V6 da 3,5 litri di origine Toyota, vanta prestazioni superiori a sportive che duplicano, o in qualche caso triplicano, il suo prezzo.

Upgrade meccanico

L’upgrade meccanico è stato effettuato con modifiche alla puleggia del compressore volumetrico, alla pompa del carburante, allo scarico (che ora condivide con la Evora 400) e alla centralina elettronica.

Rigida cura dimagrante

La cura dimagrante è stata meticolosa: sul nuovo kit aerodinamico ad alto rendimento – e rigorosamente in fibra di carbonio – si sono risparmiati 2,7 kg, i sedili sportivi con struttura in carbonio sono 6 kg più leggeri, la nuova batteria agli ioni di litio pesa 10,3 kg in meno rispetto alla batteria convenzionale e i cerchi in lega ultraleggera da 18 pollici le fanno risparmiare altri 26,3 kg. Tanto per fare un esempio sul lavoro di fino fatto dagli ingegneri di Hethel alla ricerca del peso perfetto, i gruppi ottici posteriori sono stati ridisegnati pur di risparmiare 300 grammi.

Aerodinamica estrema

Con il kit carrozzeria appositamente creato per la Exige Sport 380 si è ottenuta una carica aerodinamica di 140 kg alla velocità massima di 286 km/h, ovvero il 60% più efficace rispetto alla 350 Sport. Vantaggio ricavato soprattutto dagli splitter anteriori e dallo spoiler posteriore, regolabile su tre diverse posizioni. Per chi volesse risparmiare ancora più peso, poi, sarà disponibile anche il tetto in fibra di carbonio.

Prestazioni

E infine, per quanto riguarda i numeri, la nuova Lotus Exige Sport 380 – con un rapporto di 352 CV per tonnellata – è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e raggiunge i 286 km/h di velocità massima. Per quanto riguarda le soluzione tecniche monta pinze dei freni a quattro pistoncini che mordono dischi perforati e sospensioni tarate per l’uso in pista.