Mercedes Classe A: diverse versioni AMG per la prossima generazione

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La compatta sportiva tedesca potrebbe adottare la strategia della differenziazione anche per la gamma AMG. Possibile una variante più accessibile A 40

La strategia di Mercedes-AMG di ampliare la sua gamma sportiva con un maggior numero di versioni da proporre ai clienti sta avendo un esito vincente. Basta pensare che durante quest’anno i modelli AMG a listino passeranno da 34 a 42 e che nel 2016 sono state vendute quasi 100.000 AMG in tutto il mondo.

Le possibilità di scegliere tra diversi livelli di potenza su un unico modello permette al marchio tedesco di rivaleggiare con sportive meno radicali, come ad esempio la linea ‘S’ di Audi e avere prodotti più accessibili e ben piazzati sul mercato.

Di fatto ciò che differenzia queste versioni di accesso di Mercedes-AMG (C 43, E 43, GLE 43, SLC 43) è che il loro motore non è assemblato a mano e firmato dall’ingegnere che lo ha montato, come invece succede per le A 45, C 63, SL 65, etc. Ebbene questa strategia di differenziazione sembra che sarà applicata anche alle più piccole delle AMG della Serie A (comprese la CLA e GLA) che montano, attualmente, un motore quattro cilindri turbo da 2.0 litri e 381 CV abbinato alla trazione integrale.

Arrivano le A 40?

Nel 2018 la prossima generazione della Mercedes-AMG A 45 sarà basata sulla piattaforma MFA2 che darà i natali ad un’auto più leggera e grande rispetto all’attuale. Sicuramente la potenza massima verrà aumentata visto che la sua competitor diretta, la Audi RS3 arriva ora a 400 CV. Per questo rimarrà spazio per una quasi confermata (non ancora ufficiale) Mercedes-AMG A 40 con una potenza approssimativa di 245 CV. Lo stesso dovrebbe succedere anche con le Mercedes-AMG CLA 40 e Mercedes-AMG GLA 40 sviluppate sullo stesso pianale. Tutte, naturalmente, avranno la trazione integrale e il cambio a doppia frizione.