Polestar 2: la vera anti Tesla Model 3

Smartworld
di Junio Gulinelli

La berlina svedese promette 440 km di autonomia e avrà prezzi a partire da 39.900 euro

Dopo il successo riscosso dalla sua prima arrivata, la Polestar 1, il neonato brand svedese di Volvo, svela il suo secondo prodotto, la Polestar 2. +

Sotto questa denominazione, non troppo originale, nasce la prima berlina elettrica del marchio, che darà filo da torcere alla nuova Tesla Model 3.

Tanto spazio, stile crossover e alte prestazioni

Rispetto alla Polestar 1, la numero 2 scandinava sarà più accessibile. Più grande rispetto a una Model 3, sfoggia un look da crossover. Ma sotto queste sembianze docili e razionali, si nasconde un powertrain ad alte prestazioni e, naturalmente, a zero emissioni.

La nuova Polestar 2 dispone infatti di 408 CV di potenza massima con una coppia di 660 Nm che le permettono di raggiungere i 100 km/h, da ferma, in 5 secondi netti. Volendo, inoltre, la si potrà ordinare con un pacchetto sportivo che include l’ impianto frenante Brembo, le sospensioni più rigide, i cerchi da 20 pollici e gli pneumatici sportivi.

Abitacolo minimal

Anche l’abitacolo della Polestar 2 potrà essere personalizzato. Di base, però, gli interni saranno dominati dal grande schermo touch (in stile Tesla) da 11 pollici che fa da interfaccia al sistema di infotainment ed è compatibile con Android Auto. Dallo smartphone si potranno controllare inoltre diverse funzioni dell’auto in remoto, come l’accensione e il climatizzatore.

Il vero punto forte di questa piattaforma – la stessa usata dalle Volvo di ultima generazione – è però la sua versatilità. Il pacco batterie da 78 kWh è composto da 27 moduli distribuiti sotto al pianale, il che le da un centro di gravità molto basso e di conseguenza migliori sensazioni alla guida.

Sotto la soglia psicologica dei 40 mila euro

Polestar promette per questa berlina un’autonomia di 440 km, il prezzo di base sarà invece fissato a 39.900 euro.