Temperature di 35 gradi sotto zero nell’Artico, un’umidità pari quasi al 100% in Sudafrica e un caldo soffocante di oltre 50 gradi a Dubai. Queste sono alcune delle condizioni estreme che ha dovuto affrontare la Porsche Taycan, prima sportiva elettrica al 100% della marca tedesca, durante le sue ultime prove finali in vista del debutto ufficiale.
In Scandinavia, a pochi chilometri dal Circolo Polare Artico, Porsche sta mettendo alla prova le sue doti dinamiche su ghiaccio e neve. Così come, prima, gli ingegneri hanno approfittato dell’estate sudafricana per realizzare test sulle prestazioni e sull’efficienza, in un ambiente ad alte temperature e con un tasso quasi proibitivo di umidità.
In totale i muletti della Porsche Taycan hanno percorso sei milioni di chilometri in tutte le condizioni climatiche possibili, passando per 30 paesi, tra cui Stati Uniti, Cina, Emirati Arabi e Finlandia. Durante i mesi di test l’obiettivo degli ingegneri tedeschi è stato sottoporre la Taycan alle stesse prove delle sportive con motore endotermico, oltre ad osservare aspetti delicati e specifici di un veicolo elettrico, come la carica delle batterie o il controllo ella temperatura del powertrain. Oltre, tra l’altro, a comprovare le performance in pista, le accelerazioni multiple e l’uso quotidiano.