Renault Mégane restyling: foto e dati

Renault Mégane restyling
Smartworld
di Marco Coletto

A cinque anni dal lancio la quarta generazione della Renault Mégane si rinnova: un restyling che punta più sulla sostanza (debutta la variante ibrida plug-in) che sull’apparenza (poche modifiche al design)

Il restyling della quarta generazione della Renault Mégane arriverà nelle concessionarie nell’estate del 2020: a cinque anni dal lancio la compatta francese si rinnova con tante modifiche tecniche e pochi cambiamenti estetici. Due le varianti di carrozzeria: cinque porte e station wagon Sporter.

Renault Mégane E-Tech

La Renault Mégane E-Tech è la nuova versione ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della “segmento C” transalpina: inizialmente sarà disponibile solo nella variante station wagon Sporter mentre in un secondo momento arriverà anche la cinque porte.

Dotata di un motore 1.6 a benzina abbinato a due unità elettriche in grado di generare una potenza totale di 160 CV, monta una batteria da 9,8 kWh che garantisce un’autonomia a emissioni zero di 50 km nel ciclo misto e fino a 65 km nel ciclo urbano (velocità massima in modalità full electric: 135 km/h).

Renault Mégane restyling: cosa cambia nel design

La Renault Mégane restyling si presenta con un look esterno abbastanza simile a quello della versione pre-lifting: il cambiamento più rilevante arriva dai nuovi fari full LED Pure Vision.

Dentro troviamo invece touchscreen multimediali fino a 9,3” (fino a 10” per il driver display).

Renault Mégane restyling: cosa cambia sulla R.S.

In occasione del restyling la Renault Mégane R.S. ha guadagnato lo stesso motore 1.8 turbo benzina da 300 CV della Trophy: 400 Nm di coppia per la variante manuale e 420 Nm per quella dotata del cambio automatico EDC a doppia frizione.

Renault Mégane restyling: la nuova versione R.S. Line

Il restyling ha portato inoltre alla Renault Mégane il nuovo allestimento R.S. Line che prende il posto del GT Line.