BMW e Mercedes, possibile accordo per una piattaforma compatta in comune

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Smartworld
di Junio Gulinelli

Dalla Germania arrivano le prime indiscrezioni sull'accordo storico tra le due più grandi rivali tedesche

L’industria automotive sta affrontando delle sfide così grandi che nei prossimi anni potremmo assistere a nuovi accordi tra le Case automobilistiche che, fino a qualche anno fa, sarebbero stati impensabili. La partnership tra BMW e Mercedes-Benz sarebbe l’esempio perfetto di come due rivali di sempre possono, almeno, sedersi a tavolino per negoziare sviluppi congiunti così importanti come quelli delle loro compatte.

Dalla Germania arrivano indiscrezioni clamorose che parlano di un possibile accordo tra la Casa bavarese e quella di Stoccarda, con l’obiettivo di sviluppare insieme i rispettivi modelli di segmento C. Le future BMW Serie 1, Mercedes Classe A e derivate, per intenderci.

Secondo la testata Handelsblatt, i due marchi tedeschi starebbero infatti esplorando la possibilità si creare una piattaforma compatta in comune, oltre a lavorare insieme a tecnologie condivise nel campo della guida autonoma.

In passato BMW, Mercedes-Benz e Audi si erano già unite, nel 2015, per l’acquisto di HERE, la filiale di Nokia che si occupa della cartografia e localizzazione e che dispone di tecnologie importanti per lo sviluppo dell’auto connessa e autonoma.

Secondo quanto si legge sulla rivista tedesca l’accordo sarebbe ancora in fase preliminare e rimarrebbero ancora molti scogli da superare prima di arrivare a un patto. D’altra parte l’ultima generazione della Mercedes Classe A è stata presentata di recente e la nuova Serie 1 sarà pronta al debutto la prossima primavera. Calcolando per queste due un ciclo di vita di prodotto di circa 7 anni, in caso di accordo tra BMW e Mercedes, non vedremo la compatta condivisa prima del 2025.