Bosch Parking Lot Sensor: il nuovo sensore per parcheggiare più velocemente

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Smartworld

La nuova tecnologia presentata nell'ambito della Milano Digital Week che aiuta a parcheggiare più velocemente

In occasione di LoRa & the City: make a (sexy) sense of sensors, l’hackathon promosso da A2A Smart City nell’ambito della Milano Digital Week che, dal 13 al 17 marzo, Bosch sarà presente come partner con l’obbiettivo di rendere ancora più smart la città di Milano con nuove tecnologie. L’evento vedrà la partecipazione di circa 60 talenti digitali tra esperti di intelligenza artificiale e cognitiva, sviluppatori, analisti, specialisti marketing e web designer. I partecipanti suddivisi in team si sfideranno, nell’arco di 18 ore, in 2 challenge: una dedicata alla mobilità e all’ottimizzazione delle risorse cittadine (Urban Mobility and monitoring) e l’altra alla sostenibilità energetica e ambientale (Energy and Sustainability). Ai team vincitori di ciascuna sfida sarà riconosciuto un premio di 3.000 euro in buoni Amazon.

Parcheggiare sarà più facile

Se A2A ha scelto di fornire ai talenti che si sfideranno durante l’hackathon l’accesso alla propria rete IoT e al network server, Bosch ha deciso di mettere a disposizione i propri sensori di parcheggio, così da stimolare i partecipanti nella ricerca di nuove soluzioni per la gestione intelligente del traffico. Il sensore, infatti, è in grado di individuare e segnalare gli spazi disponibili all’interno di un parcheggio, permettendo all’utente di conoscere, attraverso l’utilizzo di un’App, il tempo necessario per raggiungerlo e, successivamente, di effettuare il pagamento direttamente con lo smartphone. Inoltre, la soluzione retrofit pensata da Bosch può essere facilmente installata non solo all’interno dei parcheggi, ma anche sulle colonnine di ricarica elettrica per segnalarne la disponibilità. Grazie al Parking Lot Sensor, il tempo impiegato per la ricerca del parcheggio si riduce del 35% e, di conseguenza, a beneficiarne è anche la qualità dell’aria con minori emissioni di CO2.

Infine, a trarre vantaggio del sensore Bosch saranno anche i taxi, i veicoli commerciali, gli autobus e tutti i veicoli impegnati in soste brevi.