Bugatti: 5 cose da sapere sull’erede della Veyron

Bugatti Veyron 2016 secondo Autocar
Smartworld
di Junio Gulinelli

La nuova hypercar dei record ritorna, nel 2016, più agguerrita che mai

Dopo il saluto ufficiale alla Bugatti Veyron dato a Ginevra con l’ultima versione della serie, si volta pagina e già si inizia a parlare seriamente della sua erede.

L’auto di serie più potente e veloce al mondo è pronta a difendere il suo titolo e la sua reputazione e, nonostante il progetto prosegua in totale segretezza, iniziano a circolare alcune notizie sul suo futuro.

Si chiamerà Chiron

Secondo la rivista inglese CAR la nuova Bugatti andrà a pescare il suo nome dalla storia, prendendolo in prestito dal famoso Luois Alexandre Chiron, pilota, negli Anni ’50, della Bugatti Tipo 35.

Tutta nuova

Nome nuovo, auto nuova. Ferdinand Piech, l’ex numero uno del Volkswagen Group (dimessosi lo scorso week-end), avrebbe infatti approvato il progetto della nuova Bugatti Chiron ordinando di rinnovare il 92% delle componenti. Niente restyling, dunque, la nuova Bugatti deve rinnovarsi completamente per competere con mostri sacri del calibro di Porsche 918 Spyder, McLaren P1 e Ferrari LaFerrari

Quasi una Formula 1

Secondo quanto annunciano i rumors, la Bugatti Chiron potrebbe passare ad una motorizzazione W14. Qualche tempo fa si parlava anche di una possibile ibridizzazione, rivolta ovviamente all’incremento di potenza dell’ausilio elettrico più che ad abbassare i consumi… non proprio la priorità di questa super car Sta di fatto che si parla di cifre da capogiro: 1.500 CV e 1.500 Nm di coppia. Praticamente una F1.

Prestazioni

Difficile limare ancora le già estreme performance dell’attuale Bugatti Veyron ma sembra che la nuova Chiron sarà in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 2 secondi netti, 2 decimi di secondo in meno rispetto alla Veyron Super Sport. E la velocità massima? Sempre secondo CAR potrebbe raggiungere il vertiginoso limite di 463 km/h.

Quando arriverà

L’arrivo della nuova Bugatti Chiron, se così si chiamerà davvero, sembra più imminente di quanto ci aspettassimo. Il debutto sarebbe infatti previsto per il 2016, il prossimo anno.