FCA contro il coronavirus: oltre 3.000 ventilatori polmonari prodotti in Italia

Assemblaggio e Area testing dei ventilatori polmonari in collaborazione con FCA presso la Siare di Valsamoggia
Smartworld
di Marco Coletto

Grazie alla collaborazione tra FCA, Siare e Protezione Civile sono stati prodotti in Italia oltre 3.000 ventilatori polmonari in tre mesi

In soli tre mesi sono stati prodotti in Italia oltre 3.000 ventilatori polmonari: un grande risultato nella lotta al coronavirus ottenuto grazie alla collaborazione tra FCA, Siare Engineering – azienda di Valsamoggia (BO) produttrice di apparecchiature elettromedicali – e Protezione Civile.

Prima del propagarsi della pandemia la produzione mensile di Siare Engineering si aggirava intorno a 125 macchine al mese: un numero che è aumentato da 8 a 80 unità al giorno grazie soprattutto alla possibilità di poter costruire nello stabilimento FCA di Cento (FE) il gruppo di elettrovalvole – il cuore pulsante dei ventilatori – e, in parallelo, di trovare la soluzione tecnologica ottimale per inserire questi componenti nella linea produttiva dei laboratori bolognesi.

Le conoscenze in ambito produttivo e gestionale del Manufacturing Engineering della regione EMEA di FCA – fondate sul metodo del WCM (World Class Manufacturing) – hanno inoltre permesso una riduzione dei tempi di produzione delle apparecchiature complete all’interno della fabbrica di Valsamoggia di almeno il 30-50%.