Mini Coupé e Roadster: le biposto escono di produzione

Nuova Mini Roadster 2015
Smartworld
di Junio Gulinelli

Le due biposto del marchio anglo/tedesco escono di scena e dopo quattro anni vanno fuori produzione. Spazio alla praticità

La Mini Coupé ormai si prepara, insieme alla Mini Roadster, a uscire dalla linea di produzione.

Questo modello fu presentato per la prima volta alla 24 Ore del Nürburgring, giusto prima di debuttare al Salone di Francoforte del 2011.

Dopo un’avventura commerciale fugace, dunque, ma non per questo poco intensa, le due biposto della piccola anglo/tedesca escono di scena, senza però stupirci per questo visto che ormai era da mesi che se ne parlava.

Del resto, e l’arrivo della nuova Mini 5 porte ne è una prova “vivente”, il brand ha deciso di puntare tutto sulla praticità della versione a tre porte e della sorella maggiore a cinque porte.

La chiusura ad Oxford della produzione delle Mini Coupé e Roadster servirà, dunque, a centrare tutte le forze del marchio sulla nuova generazione Mini.

L’ultima ad arrivare della nuova gamma è la Mini John Cooper Works (consumo misto di combustibile: 6,7l/100km, emissioni CO2: 155g/km), il cui motore turbo da quattro cilindri eroga la maggior potenza che si sia mai vista sui modelli di produzione di questa marca: 231 CV.

Per chi, però, proprio non volesse rinunciare alle ebrezza della guida a cielo scoperto, rimarranno comunque in produzione la Mini Cabrio, disponibile con tre motorizzazioni benzina e due diesel, e la Mini John Cooper Works Cabrio.