Opel Insignia 2014: già 100.000 ordini

Smartworld
di Junio Gulinelli

L'ammiraglia del Fulmine consolida la sua posizione anche dopo il restyling

Dopo cinque anni di vita l’ammiraglia di Casa Opel, la Insignia, è giunta quest’anno al primo restyling profondo.

Superato l’esame dell’esordio a pieni voti, la berlina media tre volumi del Fulmine sembra aver azzeccato anche il rinnovamento. Dopo il debutto ufficiale al Salone di Francoforte, la nuova Opel Insignia 2014 ha già fatto registrare 100.000 ordini per la nuova versione.

Seconda della classe in Italia

Nel segmento D delle berline, durante i primi quattro mesi del 2014, si è affermata come prima della classe in gran Bretagna, Spagna e nei Paesi Bassi. Sul nostro mercato italiano, come anche in Belgio, Austria, Svizzera e Norvegia, la rinnovata ammiraglia Opel ha consolidato la propria posizione (seconda) tra le scelte dei clienti, vantando un tasso di crescita delle vendite del 46%.

Design vincente, motri potenti, tecnologia ok e offerta variata

Non è difficile individuare i punti forti di questo prodotto vincente: design muscoloso, dinamico e molto attraente, motori potenti, tecnologia avanzata (con il sistema di infotainment IntelliLink) e un’ampia gamma di versioni offerte. Rispetto a queste ultime, la new entry è la Insignia Country Tourer – la variante crossover -, scelta dal 5% degli acquirenti della gamma.

La gamma motori, anche GPL

La gamma motori della Opel Insignia varia con proposte benzina, diesel e GPL con potenze che vanno da 96 kW/130 cv a 239 kW/325 cv per il modello sportivo top di gamma OPC. La più efficiente è la Insignia 2.0 CDTI, dotata di un motore turbo diesel 2.0 litri, vanta emissioni pari a soli 99 grammi di CO2 al chilometro.