Lamborghini Urus 800 by Manhart

Smartworld
di Junio Gulinelli

Tuning brutale made in Germany per la crossover di Sant'Agata

Il preparatore tedesco Manhart ha presentato una nuova elaborazione della SUV di Casa Lamborghini, rinominata Urus 800. È una delle preparazioni più brutali della sport utility di Sant’Agata Bolognese dotata di un kit meccanico che ne innata la potenza a oltre 800 CV.

A prima vista questa Lamborghini Urus modificata da Manhart non mostra novità così radicali, con la carrozzeria quasi identica a quella di serie, eccezion fatta per le nuove minigonne laterali scure e alcuni piccoli ritocchi nella parte bassa dei paraurti. Non mancano però le stripes e gli adesivi che danno un tocco racing alla livrea. Tra i particolari aerodinamici si fanno notare anche il piccolo spoiler posteriore in nero, un nuovo estrattore, oltre agli enormi cerchi in lega da 21 pollici di diametro e ai terminali di scarico verniciati in rosso.

Ma la parte più interessante di questo tuning la troviamo sotto al cofano dove il V8 da 4.0 litri, grazie a nuovi turbocompressori, a un nuovo sistema di scarico e alla riprogrammazione della centralina, passa dai 650 CV di serie – già non pochi – a ben 812 CV con 980 Nm di coppia massima.

Con questi numeri la Urus 800 di Manhart supera anche la SUV più potente attualmente sul mercato, la Jeep Grand Cherokee Trackhawk da 717 CV. Il prezzo di questo lavoro ammonterebbe a circa 400.000 Euro, quasi il doppio della cifra che Lamborghini chiede per la sua SUV arrabbiata.