Abbiamo guidato la BMW i4: la berlina elettrica tedesca - sviluppata sullo stesso pianale di serie 4 Gran Coupé, X3, X4 e iX3 - diverte alla guida nonostante qualche chilo di troppo. Migliorabile l'abitabilità posteriore
Nel realizzare la i4 i tecnici BMW hanno scelto la strada più facile per contrastare la Tesla Model 3: gli ingegneri della Casa bavarese hanno preso un pianale ipercollaudato (lo stesso adottato dalla serie 4 Gran Coupé e dalle SUV X3, X4 e iX3), lo hanno vestito con una carrozzeria sexy molto simile a quella della 4 GC e hanno inserito sotto la pelle un powertrain elettrico di tutto rispetto. Il risultato finale? Una berlina media a cinque porte a emissioni zero disponibile a trazione posteriore (un motore) o integrale (due motori) rivolta a chi non può rinunciare al piacere di guida.
Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la BMW i4 più potente e costosa in commercio: la M50 a trazione integrale. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
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BMW i4 M50: autonomia, batteria e ricarica
La BMW i4 M50 – variante più cattiva della berlina elettrica teutonica – monta una batteria ad alto voltaggio da 81 kWh estremamente sottile (altezza delle celle di soli 11 cm): una soluzione che ha permesso di avere un baricentro fino a 5,3 cm più basso rispetto alla serie 3, a tutto vantaggio del comportamento stradale.
L’autonomia arriva fino a 520 km (fino a 590 per la più economica versione eDrive 40 a trazione posteriore da 340 CV) mentre per quanto riguarda la ricarica segnaliamo una potenza massima in corrente continua di 205 kW. In poche parole bastano 10 minuti di “rifornimento” – partendo da un livello del 10% – per guadagnare 140 chilometri mentre in 34 minuti è possibile portare gli accumulatori dal 10 all’80%. In corrente alternata (massimo 11 kW) ci vogliono invece 8 ore e 25 minuti per fare il “pieno”.
BMW i4: i motori
La BMW i4 è offerta in due versioni:
un motore elettrico posteriore da 340 CV (eDrive 40)
due motori (uno davanti e l’altro dietro) da 544 CV (M50)
BMW i4: prestazioni e piacere di guida
I due motori elettrici della BMW i4 M50 protagonista del nostro primo contatto offrono una buona spinta in qualsiasi situazione di guida ma sanno anche essere cattivissimi. Quando una grande quantità di potenza viene richiesta per più di 10 secondi si attiva la modalità Sport Boost: 544 CV, 795 Nm di coppia e uno “0-100” da 3,9 secondi.
Il piacere di guida è garantito dall’assale anteriore a doppio snodo, dall’assale posteriore a cinque bracci, dalle sospensioni adattive M perfette su qualsiasi superficie, dallo sterzo sportivo variabile precisissimo e da un impianto frenante M Sport molto potente. Senza dimenticare la limitazione dello slittamento delle ruote integrata nella centralina motore che ottimizza la trazione e la stabilità direzionali in tutte le condizioni stradali e meteorologiche.
Alla guida la BMW i4 è incollata all’asfalto come una serie 4 Gran Coupé endotermica ed è simile anche nelle reazioni. Quello che cambia è l’agilità inferiore nelle curve dovuta ai quasi 400 kg in più di peso rispetto a una M440i GC.
BMW i4: spazio e finiture
Le berline BMW sono sempre state apprezzate per la dinamica di guida e per la sportività ma non sono mai state tra le migliori proposte del “segmento D” alla voce “abitabilità” e la i4 non fa eccezione: i passeggeri posteriori hanno poco spazio a disposizione e accedere ai sedili dietro è un po’ scomodo. Il bagagliaio, in compenso, è ampio e sfruttabile ed è impreziosito da un pratico portellone.
Il posto guida è molto diverso rispetto a quello di una serie 4 Gran Coupé: la plancia – costruita con grande cura – presenta meno pulsanti fisici e può vantare un doppio display curvo formato da un cruscotto da 12,3″ e da uno schermo centrale da 14,9″.
BMW i4: il design
Esteriormente è difficile distinguere una BMW i4 da una serie 4 Gran Coupé: le differenze più rilevanti si trovano nel frontale (con il doppio rene chiuso) e nella coda priva di scarichi, due modifiche che hanno consentito di migliorare l’aerodinamica (Cd 0,24 anziché 0,26).
BMW i4: prezzo e dotazione
La BMW i4 M50 oggetto del nostro primo contatto costa 73.000 euro e ha una dotazione di serie che comprende:
Sicurezza
Active Guard Plus
Airbag frontali e laterali per guidatore e passeggero anteriore
Airbag laterali per la testa per prima e seconda fila di sedili
Assistente di attenzione alla guida
Avvisatore acustico bitonale
Avvisatore acustico per pedoni
BMW Intelligent Emergency Call
Bulloni antifurto per cerchi in lega
Cinture di sicurezza attive e regolabili
Controllo dinamico di stabilità DSC con funzioni estese
Disattivazione airbag passeggero
Fari anteriori Bi-LED
Fari posteriori full LED con design 3D
Fissaggio Isofix per sedili posteriori
Freno di stazionamento elettronico
Indicatore pressione pneumatici
Kit attrezzi
Protezione antiurto laterale integrata
Regolazione manuale del piantone sterzo in altezza e profondità
Sistema anti bloccaggio di sicurezza ABS, con Brake Assist System e Cornering Brake Control
Tergicristalli con ugelli lavavetro integrati
Cavo di ricarica pubblica, FlexCharger per carica domestica, tessera BMW Charging
Portatarga mercato Italia
Triangolo di sosta d’emergenza (compreso nella messa in strada)
Design esterno
Badge con nome modello sul portellone posteriore lato destro
Badge “xDrive” sul portellone posteriore lato sinistro
Calandra BMW con design 3D “Mesh effect” con dettagli in alluminio opaco e cornice in Cerium Grey
Cornici dei finiestrini in Black high gloss
Dettagli estetici in Cerium Grey (prese d’aria, nome modello, calotte specchietti retrovisori)
Luci di direzione integrate negli specchietti retrovisori esterni
Maniglie esterne delle portiere in tinta carrozzeria e illuminate
Spoiler posteriore M
Kit aerodinamico M Sport
Shadowline BMW Individual esterna lucida
Cerchi e pneumatici
Cerchi in lega leggera da 18″, Aerodinamici n° 858 M bicolore
Interni
Alette parasole per guidatore e passeggero
Ambient Light
Battitacco anteriori con scritta “M”
Bracciolo anteriore
Modanature in alluminio Rhombicle Antracite M
Pacchetto portaoggetti
Porta bevande nella console centrale
Presa di corrente da 12V nella console centrale
Sedili anteriori sportivi
Sedili in Alcantara/Sensatec Black con cuciture a contrasto Blue
Sedili per 5 passeggeri
Sistema di carico passante con schienale del sedile posteriore abbattibile 40:20:40
Rivestimento interno del padiglione in colore antracite BMW Individual
Funzione “follow me home” (accensione luci anabbaglianti a veicolo spento, durata regolabile tramite il control display)
Parking Assistant
Selettore del feeling di guida con modalità Eco Pro, Sport, Sport Boost
Sensore pioggia
Servotronic
Sistema di Start/Stop automatico
Specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente e riscaldati
Pacchetto retrovisori interno ed esterni autoanabbaglianti e richiudibili elettricamente
Specchietto retrovisore interno con funzione anabbagliante automatica
Telecomando per chiusura centralizzata, apertura/chiusura finestrini e vano bagagli
Sistemi di comunicazione e infotainment
BMW Connected Drive Services
BMW Connected Package Professional
BMW Live Cockpit Plus
Widescreen Display
BMW Teleservices
Controller iDrive nella consolle centrale con tasti per selezione diretta funzioni
Radio DAB
Speaker stereo con 6 altoparlanti: 2 midrange anteriori, 2 midrange posteriori, 2 bassi sotto i sedili anteriori
Dinamica di guida
Impianto frenante sportivo M
Differenziale sportivo M
Variable sport steering
Assetto sportivo M
BMW i4: le novità in cinque punti
La prima BMW elettrica focalizzata sulla dinamica di guida
M50: la prima BMW elettrica M
Aerodinamica ottimizzata (Cd 0,24)
Batteria estremamente sottile (altezza delle celle di soli 11 cm)
Infotainment: Curved Display e BMW Operating System 8
Scheda tecnica
Lunghezza
4,78 metri
Larghezza
1,85 metri
Altezza
1,45 metri
Acc. 0-100 km/h
3,9 s
Capacità batteria
81 kWh
Caratteristiche motore
due motori elettrici, potenza massima di 544 CV
Autonomia
fino a 520 km (WLTP)
Prezzo
73.000 euro
Dove l’abbiamo guidata
Nel nostro primo contatto abbiamo guidato la BMW i4 M50 tra Roma e Anguillara Sabazia, comune affacciato sul lago di Bracciano. Una strada povera di curve e con un asfalto spesso irregolare che non ci ha permesso di valutare in modo più approfondito le doti dinamiche della berlina elettrica bavarese. In compenso su questo percorso abbiamo potuto apprezzare il buon livello di comfort offerto dalle sospensioni adattive M.
NON TUTTI SANNO CHE – Roma è la città più estesa dell’Unione Europea.
Dove vorremmo guidarla
Avremmo voluto testare la BMW i4 M50 in pista o sulle Autobahn tedesche per tirare fuori tutta la sua cattiveria. A causa dei limiti di velocità – mai superiori a 90 km/h – ci siamo dovuti accontentare di qualche accelerata brutale in modalità Sport Boost ricevendo in cambio una reattività impressionante.
Le concorrenti
BMW iX3 Inspiring
La BMW i4 M50 non ha rivali dirette: in questa fascia di prezzo si trovano infatti solo SUV elettriche. Come la Sport Utility bavarese, sviluppata sullo stesso pianale della i4 ma a trazione posteriore e con un motore poco potente (286 CV).
Ford Mustang Mach-E GT
Sportiva nel design e nelle prestazioni e con più spazio della i4. Ma il divertimento è un'altra cosa...
Kia EV6 GT
La variante più cattiva dell'Auto dell'Anno 2022 è una crossover bassa e filante più potente (585 CV) della i4 M50 ma meno coinvolgente da guidare.
Tesla Model 3 Performance
La versione più sportiva della berlina statunitense è l'auto che più si avvicina come filosofia alla BMW i4 M50. Costa meno e ha un abitacolo più spazioso ma è meno comoda nei lunghi viaggi ed è costruita con meno cura. Senza dimenticare l'assenza del portellone.