Ford B-Max, la nostra prova su strada

Smartworld
di Marco Coletto

Abbiamo testato la piccola monovolume tedesca nella versione 1.6 TDCi Titanium

La Ford B-Max, da noi provata ieri e oggi a Monaco di Baviera, è una piccola monovolume che ha come obiettivo quello di rubare clienti a modelli come Hyundai ix20, Lancia Musa e Opel Meriva.

La sorella minore della C-Max (che non costa molto di più) ha a disposizione due assi nella manica da non sottovalutare: le porte posteriori scorrevoli e il montante centrale integrato nelle portiere, che offre una migliore accessibilità. Scopriamo insieme com’è andata la versione 1.6 TDCi Titanium, quella che dovrebbe far registrare i risultati migliori in termini di immatricolazioni.

Funzionalità

In una “baby MPV” il cliente tipo cerca innanzitutto la versatilità, nota dolente della Ford B-Max. La particolare conformazione delle portiere agevola l’accesso ai posti posteriori (ma uscire dall’abitacolo non è semplice): chi si accomoda dietro deve però fare i conti con il ridotto spazio a disposizione delle gambe. Il bagagliaio di 318 litri, oltretutto, è un po’ troppo piccolo per le esigenze di una famiglia.

Alti e bassi per quanto riguarda le finiture: la parte superiore della plancia è rivestita in plastica morbida ma le zone nascoste sono poco curate e gli assemblaggi non brillano per precisione.

Comfort

Nei lunghi viaggi la Ford B-Max se la cava bene: merito di una posizione di guida comoda e non troppo rialzata e, soprattutto, di sospensioni rigide ma non troppo. L’abitacolo poco insonorizzato, però, lascia filtrare molti rumori fastidiosi provenienti dal motore e dagli pneumatici. Senza dimenticare i fruscii aerodinamici, evidenti già una volta superati i 100 km/h.

Piacere di guida

Il motore 1.6 TDCi da 95 CV della Ford B-Max non è un fulmine di guerra (173 km/h di velocità massima e 13,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h) ma chi non ha grosse pretese può trovare in questo propulsore un fedele compagno di viaggio. Lo sterzo preciso e il cambio maneggevole, ottimamente progettati, sono invece esenti da critiche.

Sicurezza

Il comportamento stradale della Ford B-Max è decisamente rassicurante e i freni potenti sono di grande aiuto nelle manovre di emergenza. La visibilità, però, potrebbe essere migliore: quando ci si immette in una strada principale il montante centrale voluminoso disturba parecchio.

Economia

Ci vogliono 20.000 euro per portarsi a casa la Ford B-Max 1.6 TDCi Titanium. Il prezzo è nella media della categoria e la dotazione di serie completa comprende, tra le altre cose, i cerchi in lega da 16″, il climatizzatore manuale, il cruise control e i fendinebbia.

Molto interessanti i consumi: 25,0 km/l dichiarati, poco meno di 18 rilevati.