Ford EcoSport 2017: la svolta della baby SUV dell’Ovale Blu

Smartworld
di Junio Gulinelli

Con il secondo restyling la più piccola delle sport utility di Casa Ford diventa più competitiva. Nuovo look, più qualità di bordo e nuove motorizzazioni. Ora anche con la trazione integrale

Comfort In quanto a spazi non è proprio un'auto per la famiglia ma con il restyling aumenta la versatilità grazie a nuovi numerosi vani portaoggetti all'interno dell'abitacolo.
Costi Il rapporto qualità prezzo rende la EcoSport un'interessante proposta nel segmento delle piccole SUV. Ancora da definire il costo aggiuntivo per avere la trazione integrale.
Piacere di guida La versione ST-Line, con le sospensioni leggermente più dure, sa offrire divertimento al volante. Dinamica e scattante con tutte le motorizzazioni.
Ambiente La motorizzazione TDCi 1.5 da 100CV a trazione anteriore e con cambio manuale è la più efficiente. 4,1l/100 km e 107g/km di CO2.

A tre anni dal suo sbarco in Europa la piccola crossover dell’Ovale Blu – inizialmente nata per i mercati emergenti – si rinnova con un restyling che proverà a renderla più competitiva nel difficile segmento delle B-SUV.

E la sua trasformazione parte dalle origini. Se infatti il precedente modello, destinato all’Europa, veniva prodotto negli stabilimenti di Chennai (India), la nuova Ford EcoSport 2018 si farà in Romania, a Craiova, in un impianto industriale nel quale sono stati investiti 200 milioni di euro con 1.700 nuove assunzioni.

Ecco com’è cambiata:

Design ispirato alle SUV grandi di Ford

Tanto per cominciare, rispetto alla precedente versione la nuova Ecosport vanta 2.300 pezzi nuovi o ridisegnati, il che da un’idea del grande lavoro che è stato fatto in Ford.
Il primo grande cambio della nuova Ford EcoSport 2018 è estetico. L’ispirazione stilistica che ha guidato la matita dei disegnatori Ford nasce in Casa, nello specifico dalle sorelle maggiori Ford Kuga e Ford Edge. La grande griglia frontale dalla forma trapezoidale, i fari dalle dimensioni più grandi, le protezioni inferiori in plastica e i passaruota pronunciati le danno un’aria piuttosto robusta, che fa sempre bene a un SUV.

Il portellone posteriore è una delle caratteristiche distintive della , visto che si apre lateralmente e non verso l’alto. Una soluzione non propriamente comoda. Ha bisogno di spazio per aprirsi completamente, cosa non sempre facile in città, e si apre solo verso sinistra, non sempre il lato migliore.
La ruota di scorta sul portellone posteriore rimane un optional a richiesta, mentre le dimensioni crescono leggermente: la nuova Ford EcoSport cresce infatti di 256 mm (ora misura 4.017 mm).

Per la prima volta la EcoSport è anche ST-Line

Per la prima volta nella gamma EcoSport arriva la versione ST-Line, caratterizzata da un taglio più sportivo. Esteticamente si differenzia dagli altri allestimenti, Titanium e Trend, per i paraurti specifici, le minigonne laterali, le cornici dei fari nere e i cerchi da 17 o 18 pollici. Inoltre questo allestimenti sfoggia, di serie, la carrozzeria bitono con tetto a contrasto, personalizzabile in diverse colorazioni.

Interni: più qualità a bordo

L’abitacolo della nuova Ford EcoSport 2017 è stato ridisegnato, con l’ispirazione chiaramente rivolta all’ultima generazione della Ford Fiesta. Una scelta che da subito, appena saliti a bordo, da una sensazione di maggiore qualità. E questo è probabilmente il vero salto in avanti che ha fatto la piccola SUV dell’Ovale Blu con il restyling 2018. Materiali morbidi al tatto, una distribuzione più ergonomica dei controlli e l’introduzione del touch screen flottante del sistema di infoainment SYNC 3, sono gli ingredienti che la fanno crescere notevolmente. Il sistema multimediale viene proposto in tre versioni: una con schermo da 4,2 pollici con connettività Bluetooth e due prese USB, una con display da 6,5 pollici e la top di gamma con il touch screen da 8 pollici compatibile con Apple Car Play e Android Auto. Nuovo anche il computer di bordo da 4,2 pollici dal quale si controllano i vari sistemi di assistenza alla guida come il cruise control e la telecamera posteriore.

E poi i sedili sono anche più comodi rispetto alla precedente EcoSport, aumentano i vani portaoggetti e, volendo, come optional, si può avere anche il volante riscaldato, il cruise control con limitatore di velocità, il sistema di illuminazione ambientale con sette colori, i retrovisori elettrici ripiegatili e riscaldati, il sistema di monitoraggio dell’angolo morto e la telecamera posteriore. Sfortunatamente non sono stati aggiunti all’equipaggiamento la frenata automatica (Active City Stop) e l’allerta per il cambio involontario della corsia, presenti invece su altri modelli Ford.

Per sfruttare al massimo l’esperienza di guida, però, Ford offre come optional alcuni accessori più lussuosi come il nuovo sistema audio B&O Play con dieci altoparlanti, un subwoofer nel portabagagli, un cassa a frequenza media nella parte centrale della plancia e una potenza totale di 675W.

Il sound è veramente di qualità.
Non cresce la capacità del portabagagli che rimane da 334 litri ma ora offre un piano regolabile in altezza per suddividere lo spazio in due scompartimenti.

Le motorizzazioni

La gamma meccanica è composta da motori tutti abbastanza potenti e abbinabili al cambio manuale a sei marce. L’offerta diesel parte dal 1.5 TDCi da 100 CV. Unica opzione al lancio commerciale per le varianti a gasolio. Per chi preferisce la benzina c’è invece il 1.0 EcoBoost nelle due versioni da 140 o 125 CV e, a partire da metà del 2018, da 100 CV.

La versione intermedia è l’unica che potrà essere associata al nuovo cambio automatico con convertitore di coppia a sei velocità e leve al volante.

Sempre a metà del 2018 arriverà anche il nuovo diesel 1.5 EcoBlue da 125 CV abbinabile, per la prima volta per la EcoSport, alla trazione integrale (disponibile solo con questa motorizzazione).

Ford EcoSport 1.5 EcoBlue 4×4

Questa nuova meccanica è raffinata e poco rumorosa, più che sufficiente a muovere con disinvoltura e senza affanno la piccola crossover dell’Ovale Blu, anche se non offre una guida propriamente sportiva. Piuttosto è vivace e comoda, con un buono scatto e una buona ripresa. Con l’allestimento ST-Line le sospensioni sono leggermente già rigide, il che si apprezza nella guida dinamica, ma il guidatore e i passeggeri in questo caso soffrono un po’ di più le asperità dell’asfalto, soprattutto con i cerchi da 18 pollici.

E grazie alla trazione integrale (che arriva a ripartire il 50% della coppia tra l’anteriore e il posteriore) questa versione della Ford EcoSport possiede doti off-road, anche se non conviene emozionarsi troppo cercando complicazioni. Sullo sterrato e sul fuoristrada leggero si sente a suo agio, grazie anche agli angoli favorevoli (21° di attacco, 33° di uscita e 23° laterale) e una buona altezza dal suolo (160 mm le versioni Diesel, 190 mm quelle a benzina).

Prezzi

La nuova Ford EcoSport arriva sul mercato con un prezzo di attacco di 18.750 euro per l’allestimento Plus, 22.000 euro per la versione Titanium e 24.250 euro per la top di gamma ST-Line. Grazie al programma Idea Ford la piccola crossover dell’Ovale Blu aggiornata la si potrà acquistare con rate da 149 euro al mese. Ancora da definire, invece, il prezzo della 4×4.