Honda Jazz 2018, restyling e nuovo motore 1.5 benzina da 130 CV

Smartworld
di Francesco Irace

Le prime impressioni a bordo della nuova versione Dynamic equipaggiata con il propulsore i-VTEC

La terza generazione della Honda Jazz (introdotta nel 2015) si rinnova ulteriormente per il 2018 debuttando sul mercato con un lieve restyling. Le novità più importanti riguardano piccoli ritocchi estetici, un nuovo allestimento Dynamic e il nuovo motore 1.5 benzina da 130 CV che va ad aggiungersi al già noto 1.3 litri da 102 CV. E tutti i nuovi elementi convergono verso una sola direzione: esaltare la sportività della segmento B giapponese, già ordinabile nelle concessionarie con il nuovo propulsore e con prezzi a partire da 18.300 euro (allestimento Dynamic).

Il nuovo allestimento Dynamic aggiunge una fessura anteriore più sottile al di sotto della griglia inferiore oltre a un diffusore a tripla aletta sul paraurti posteriore (entrambi rifiniti da una sportiva linea rossa). E prevede anche gruppi ottici a LED, fendinebbia anteriori, minigonne laterali, uno spoiler posteriore e cerchi in lega da 16’’ color nero lucido. Tuttavia le caratteristiche vincenti della Jazz non subiscono variazioni. Parliamo infatti di una delle segmento B più spaziose e versatili che il mercato è in grado di offrire. Lo spazio riservato a passeggeri e bagagli resta ai vertici della categoria.

Il baule ha una capacità di 354 litri, che diventano 1.314 con il divano posteriore abbattuto; ed è disponibile la combinazione che prevede il sollevamento della seduta posteriore per dare origine a una superficie di carico alta sfruttabile attraverso le due portiere. Il tutto in un involucro di appena 4 metri di lunghezza. Dal punto di vista della dotazione, la nuova Honda Jazz Dynamic offre, tra le altre cose, il clima manuale, sedili anteriori riscaldabili, cruise control, luci a LED, sensori di parcheggio, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, sistema Honda Connect, doppio ingresso USB e ingresso HDMI e vivavoce Bluetooth. Sul fronte sicurezza, troviamo invece il sistema che legge i segnali, l’allarme per l’allontanamento della corsia, la frenata attiva in città e la commutazione automatica dei fari.

La novità più importante della nuova Honda Jazz riguarda il nuovo motore a benzina 1.5 i-VTEC, capace di sviluppare una potenza di 130 CV (96 kW) a 6.600 giri/min e una coppia massima di 155 Nm a 4.600 giri/min. Caratterizzato da componenti leggeri e da una forma del pistone ottimizzata, il nuovo propulsore è conforme ai severi standard Euro 6 in materia di emissioni e raggiunge un consumo di carburante di 5,4 l/100 km e le emissioni di CO2 partono da 124 g/km nella versione con il cambio automatico CVT. Regala così alla Jazz un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in 8,7 secondi (cambio manuale) e in 10,0 secondi (cambio automatico CVT). Anche il sistema CVT è stato rivisto per offrire una risposta più lineare e sofisticata in accelerazione.

Al volante la nuova Honda Jazz equipaggiata con il nuovo propulsore si rivela piacevole e scattante. L’erogazione è fluida e progressiva, con un allungo importante fino a 7.000 giri/min. Ai bassi regimi regala una buona elasticità e anche i consumi sono decisamente contenuti se non si va forte. L’assetto è equilibrato e garantisce un buon comportamento dinamico nel guidato e un comfort discreto nei percorsi cittadini. Precisi volante e cambio manuale. In Honda contano di venderne 3.000 nel 2018, di cui il 15% nella versione 1.5 benzina Dynamic. La Jazz 1.5 i-VTEC può essere, dunque, la scelta ideale per chi cerca una utilitaria con l’abitacolo di una compatta (o di un B-SUV), con un design sportivo e con un propulsore brillante e divertente.