Mercedes Classe A, B e CLA: a spasso sulla neve con le versioni 4MATIC

Smartworld
di Antonio de Felice

Sulle Alpi austriache, a oltre 2.000 metri di quota, abbiamo provato l'efficacia della trazione integrale per le compatte della Stella

Hochgurgl è una splendida località austriaca situata un centinaio di km a sudovest di Innsbruck (o se preferite una sessantina a nord di Merano), da sempre meta di pellegrinaggio degli sciatori europei più appassionati.

E tra gli estimatori di questo posto a 2.150 metri di quota c’è anche la Mercedes che, da una decina di anni, organizza anche qui le prove invernali con le sue vetture a trazione integrale.

Questa volta i riflettori sono stati puntati sulle compatte di famiglia già disponibili sul mercato con trasmissione 4Matic.

Parliamo della Classe A 250 a listino dallo scorso mese di maggio, della Classe CLA 250 da luglio e della Classe B 220 da settembre.

In comune hanno le motorizzazioni, due litri turbo, per le prime due da 211 CV  e 350 Nm di coppia massima già a 1.200 giri per l’ultima da 184 con coppia massima di 300 Nm a pari regime.

Il cambio? Automatico a doppia frizione e sette rapporti 

Il sistema 4Matic è offerto in abbinamento al cambio automatico a sette rapporti e doppia frizione 7G-DCT che, proprio in funzione della sua posizione trasversale in linea con i propulsori, adotta una presa di forza integrata per l’accoppiamento all’albero di trasmissione.

Sull’assale posteriore, c’è una frizione a lamelle controllata elettronicamente che assicura la ripartizione della coppia al retrotreno in modo completamente variabile.

Ciò è possibile grazie a una pompa idraulica integrata nella scatola posteriore che entra in funzione anche per piccole differenze di variazione tra i due assi.

Tanta elettronica per sicurezza e consumi

È bene ricordare che la trasmissione 4Matic di queste Mercedes, se le condizioni lo consentono, fa in modo che la trazione sia solo sull’avantreno, così da ridurre anche i consumi, ma è pronta a intervenire se necessario.

L’elettronica gestisce anche il funzionamento nelle frenate di emergenza: se entra in funzione l’ABS la coppia sul retrotreno viene istantaneamente disattivata. Diverso è il comportamento se entra in funzione l’ESP: in questo caso, infatti, la trazione è continuamente ripartita nel modo più corretto per stabilizzare la vettura.

Al di là delle condizione istantanee di lavoro del sistema 4Matic, la distribuzione fra i due assi è legata soprattutto al programma di funzionamento che è stato scelto.

Nella modalità ECO, il retrotreno riceve la coppia in modo minore e questo si tramuta in un comportamento stradale più dolce, a tutto vantaggio di chi adotta una guida di tipo economico a bassi regimi.

Spostando il selettore su SPORT o MANUAL, invece, si riducono drasticamente i tempi di innesto, aumenta la frequenza di intervento e la vettura diventa più pronta a una guida sportiveggiante.

Alla prova dei fatti

Ed è bastato percorre qualche decina di km sulle strade innevate nei dintorni di Hochgurgl per accorgersi dell’efficace funzionamento della trasmissione 4Matic per le compatte Mercedes.

La nostra Classe B 220 non ha avuto alcuna incertezza nella partenza da fermo in leggera salita, anche premendo a fondo sul pedale dell’acceleratore, e si mossa con decisione senza perdere direzionalità lasciando il selettore del cambio su modalità ECO.

Sulla Classe CLA 250, invece, abbiamo scelto la posizione SPORT per scoprire, soprattutto in curva, quanto fosse pronto “l’innesto” delle ruote posteriori al momento di dare un filo di gas per mantenere la traiettoria.

Pronto sì, ma in nessun momento abbiamo avuto la sensazione che il retrotreno cominciasse ad allargare innescando un potenziale sovrasterzo. Segno, questo, del buon funzionamento della pompa che lavora sulla frizione a lamelle, quasi impercettibile nel suo lavoro.

Sicuri anche nello slalom speciale

Per la Classe A 250, infine, la prova si è svolta su un tratto piano innevato in mezzo a due file di birilli che dovevano simulare continui cambi di direzione, con e senza il controllo di stabilità inserito.

Nel primo caso, il sistema ha evitato più volte di dover anticipare la rapida rotazione del volante per il controsterzo e ha permesso di apprezzare il preciso lavoro di innesto e disinnesto della trazione posteriore.

Senza il controllo di stabilità attivato le reazioni della vettura nei continui cambi di direzione sono state più brusche e hanno richiesto manovre rapide sul volante, ma stiamo sempre parlando di neve per terra, quindi condizioni piuttosto precarie che comunque non hanno pregiudicato la tenuta di strada.

Già in commpercio a partire da 32.690 euro

Mercedes Classe A, CLA e B, come già detto, sono gia listino.

Per la prima i prezzi vanno da 35.765 a 39.072 euro, per la tre volumi la forbice da 42.339 a 46.372 euro mentre per la monovolume con vocazione familiare partiamo da 32.690 a 35.695 euro.