Nissan X-Trail restyling: la SUV spaziosa

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Abbiamo guidato la Nissan X-Trail restyling: la sorella maggiore della Qashqai offre un mare di spazio ma non brilla alla voce “piacere di guida”

Comfort Grande spazio per passeggeri (volendo c'è anche a 7 posti) e bagagli e sospensioni morbide sugli avvallamenti.
Costi Prezzo in linea con la concorrenza (la 1.6 dCi 4WD Tekna da noi testata costa 37.840 euro), consumi migliorabili.
Piacere di guida Predilige le andature rilassate per via del rollio marcato. Il motore 2.0 diesel è più adatto del 1.6 a chi cerca il brio.
Ambiente Emissioni di 143 g/km di CO2. Molte rivali se la cavano meglio...

La terza generazione della Nissan X-Trail – sottoposta recentemente ad un restyling che ha coinvolto principalmente il design del frontale e la gamma motori – è una SUV realizzata sullo stesso pianale delle Renault Mégane Sporter e Koleos destinata a chi cerca un mezzo spazioso ma non vuole rinunciare allo stile trendy che solo una crossover può offrire.

Nel nostro primo contatto abbiamo potuto guidare la sorella maggiore della Qashqai (nonché la Sport Utility più grande offerta nel nostro Paese dalla Casa giapponese) nella versione 1.6 dCi 4WD Tekna a trazione integrale. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Spaziosa (quasi) come una monovolume

La Nissan X-Trail restyling è una delle poche SUV in grado di essere spaziose e versatili quanto una monovolume: l’abitacolo offre un mare di centimetri alla testa e alle gambe dei passeggeri posteriori ed è impreziosito dal divano scorrevole (un po’ strettino per tre passeggeri, va detto). Pagando 1.550 euro si può avere il Family Pack (7 posti e tetto panoramico apribile elettricamente).

Il bagagliaio ampio (565 litri) diventa immenso (1.996 litri) in modalità due posti mentre per quanto riguarda le finiture segnaliamo la plancia identica a quella della Qashqai. Avremmo preferito una maggiore differenziazione, anche perché stiamo parlando di una SUV di un segmento superiore.

Soprattutto comoda

La Nissan X-Trail restyling protagonista del nostro primo contatto punta ad offrire il massimo comfort al guidatore e ai passeggeri: la posizione di seduta alta consente di dominare la strada e il motore silenziosissimo (unito ad un abitacolo ottimamente insonorizzato) permette di parlare con un tono di voce normale a bordo anche a velocità autostradali.

Alti e bassi per quanto riguarda le sospensioni – soffici sugli avvallamenti, un po’ troppo dure sulle sconnessioni più pronunciate – e lo sterzo, non molto diretto.

Non nasce per fare le corse

Il motore della Nissan X-Trail restyling da noi testata in occasione del primo contatto è il 1.6 turbodiesel dCi. Un’unità caratterizzata da una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto ma secondo noi sottodimensionata per una SUV così grande e pesante.

I cavalli non sono molti (131) così come la coppia (320 Nm) e questo incide sulla reattività ai bassi regimi e sulle prestazioni (11 secondi sullo “0-100”). Il nostro consiglio è quello di spendere 1.600 euro in più e acquistare il 2.0 a gasolio da 177 CV, più adeguato alla mole della crossover nipponica.

Tanta sicurezza

La dotazione di sicurezza della Nissan X-Trail (vettura capace di conquistare cinque stelle nei crash test Euro NCAP) è molto ricca: airbag frontali, laterali e a tendina, assistente alle partenze in salita, attacchi Isofix, controlli di stabilità e trazione, monitoraggio pressione pneumatici, Safety Shield (frenata automatica con riconoscimento pedoni, avviso cambio di corsia involontario, rilevamento segnaletica stradale e controllo automatico dei fari abbaglianti) e Safety Shield Plus (rilevamento attenzione guidatore, assistenza al parcheggio, copertura angolo cieco e rilevamento posteriore degli ostacoli in movimento).

Alla guida bisogna però fare i conti con una visibilità non eccezionale, con un rollio evidente nelle curve e con freni che potrebbero essere più potenti.

Costa il giusto, consumi solo sufficienti

La Nissan X-Trail 1.6 dCi 4WD Tekna guidata nel nostro primo contatto ha un prezzo37.840 euro – adeguato alla dotazione di serie: autoradio Bose AUX Bluetooth CD DAB MP3 USB, bagagliaio con apertura/chiusura senza mani, cerchi in lega da 19”, climatizzatore automatico bizona, cruise control, fari a LED, fendinebbia, Intelligent Around View Monitor (sistema che grazie a quattro telecamere offre una visione dall’alto della vettura, utile nelle manovre di parcheggio), interni in pelle, navigatore, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedile del guidatore regolabile elettricamente, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sensori luci e pioggia e vetri posteriori oscurati.

Ci saremmo aspettati, però, consumi più contenuti: la Casa dichiara 18,5 km/l ma per stare sopra quota 15 bisogna guidare con il piede leggero. Buona la garanzia di tre anni o 100.000 km, meno buona la tenuta del valore: le SUV grandi (a parte quelle “premium”) non sono richieste quanto quelle piccole o compatte sul mercato dell’usato.

Scheda tecnica

Motoreturbodiesel
N. cilindri/cilindrata4/1.598 cc
Potenza96 kW (131 CV) a 4.000 giri
Coppia320 Nm a 1.750 giri
Trazioneintegrale
Velocità massima186 km/h
Acc. 0-100 km/h11,0 s
Consumo urb./extra/medio15,9/20,4/18,5 km/l
Dimensioni4,69/1,83/1,74 metri
Passo2,71 metri
37.840 euro