Nuova Skoda Octavia 2017: la prova in Portogallo

nuova Skoda Octavia
Smartworld
di Francesco Neri

Piccoli ritocchi, nuove tecnologie e un nuovo motore per la berlina/station media di Casa Skoda

Comfort Le sospensioni morbide, l’insonorizzazione curata e i comandi leggeri rendono la Skoda Octavia un’ottima vettura per spostarsi da A a B.
Costi I prezzi sono interessanti: partono da 20.100 euro per la 1.0 TSI e arrivano a 25.570 euro per la top di gamma 2.0 TDI da 150 CV
Piacere di guida Silenziosa, comoda, poco affaticante nella guida; l’assetto morbido e lo sterzo inerte la rendono però poco divertente tra le curve.
Ambiente La versione 1.4 a metano con soli 99 g/km di CO2 è la più green.

Se dovessi paragonare la nuova Skoda Octavia ad uno smartphone, direi che è un iPhone S: non sembra un modello nuovo, almeno fin quando non ti avvicini e noti la fotocamera migliore e le nuove funzioni. Dal vivo, l’Octavia, appare più spigolosa e armonica di quanto non sembri in foto. Le linee tirate, i gruppi ottici divisi in due a LED (full LED, se li richiedete) e i cm extra della carreggiata posteriore fanno parte di una ricetta che modernizza il look quanto basta. Ma l’aspetto esterno è solamente il biglietto da visita: dentro salta subit all’occhio il nuovo schermo centrale da 9,2 pollici molto “tablet” nella forma, completo di servizi internet (tra cui meteo, Google Earth e info utili varie). Per il resto troviamo la solita, ottima qualità della Casa Boema (diciamo tedesca) che si traduce in plastiche morbide che appagano al tatto e assemblaggi impeccabili che gratificano la vista. Il design dell’abitacolo un po’ austero è questione di gusti, ma qualitativamente non ha nulla da invidiare alla cugina Golf.

Qui però ci sono parecchi centimetri in più: la Skoda Octavia infatti è considerata un segmento C, ma le dimensioni sono quasi da D. Parliamo di 4,67 m di lunghezza (4,70 la berlina) e di 1,81 m di larghezza. Dietro stanno comodi anche tre adulti (diciamo due e mezzo) e il bagagliaio “quadrato” da 610 litri (590 la berlina) è tra i migliori del segmento.
Le soluzioni denominate “simply clever” (come il vano porta-e-apri bottiglie, il vano refrigerato, la torcia nel bagagliaio e il raschia ghiaccio nascosto) aggiungono infine un tocco di classe che alimenta l’aria di concretezza della Casa. Non manca nemmeno il sistema di frenata automatica, che funziona tra i 10 e i 60 km/h.

MORBIDA

Comfort, prima di tutto. Non solo nella capacità di annullare le buche dell’asfalto – senza al contempo rollare come una nave in curva – ma anche comfort di guida dovuto alla consistenza dei comandi e all’ottima insonorizzazione.

E questo senza scomodare la versione top di gamma Style con gli ammortizzatori adattivi DCC.
Il pianale MQB poi rende il comportamento molto stabile e sicuro. Una sicurezza che piace, nella guida di tutti i giorni, ma che lascia poco spazio al divertimento. Ma ha davvero importanza?
Il piacere di guida della Skoda Octavia non è fatto di emozioni forti, ma di relax: lo sterzo è lineare e molto servoassistito, la frizione è leggerissima e il cambio manuale (a 5 marce sul diesel, a 6 sul benzina) ha degli innesti precisi e morbidi come il burro fuso. Affatica così poco nella guida che potrete fare a meno anche del cambio DSG (risparmiate anche qualcosa). Se invece volete due pedali a tutti i costi, sappiate che ora è disponibile a 7 rapporti, con una settima marcia di overdrive che aiuta a tenere bassi regimi e consumi in autostrada.

Veniamo ai motori: il 1.0 TSI potrebbe creare un blocco psicologico, ma con 115 CV e 200 Nm di coppia non ha nessun problema ha spingere la Octavia con dignità. La Casa dichiara un consumo di 4,8 l/100 km, ma diciamo che il consumo reale è più vicino ai 5,5 l/100 km. Certo ha un sound un po’ ruvido, ma ha una buona spinta ai medi e non vibra nemmeno come altri tre cilindri della concorrenza. Salendo di potenza troviamo il 1.4 TSI da 110 CV a metano, la scelta forse più sensata per la Skoda Octavia (vedete la nostra prova), ma se siete dei macinatori di chilometri incalliti c’è anche il 1.6 diesel  TDI da 115 CV (+ 5 Cv rispetto alla precedente 1.6), potente il giusto ed equilibrato. Infine c’è anche la versione 4X4 con motore 2.0 TDI da 150 CV e cambio automatico DSG a 7 rapporti, con tanto di ammortizzatori adattivi.

PREZZI E ALLESTIMENTI

Sono 5 gli allestimenti della nuova Skoda Octavia: Active, Ambition, Design Edition, Executive e Style. Il prezzo di partenza della Skoda Octavia Active 1.0 TSI da 115 CV è di 20.100 euro e monta la Radio Swing con il display da 6,5 pollici e le luci diurne e quelle posteriori a LED.

L’Octavia 1.4 G-TEC a metano Ambition parte invece da 24.260 euro e aggiunge sensori di parcheggio anteriori e posteriori, bluetooth con carica telefono wireless e drive Activity Assistant.
Le versioni diesel 1.6 TDI 90 CV, 1.6 TDI 115 CV e 2.0 TDI 150 CV partono rispettivamente da 21.470, 23.760 e 25.570 euro nell’allestimento Ambition.