Dopo diversi prototipi, l’anteprima mondiale al Salone di Ginevra all’inizio di quest’anno e molto tempo di attesa, Seat è pronta a debuttare sul mercato con la sua prima vera SUV, la Ateca.
Il segmento non è dei più semplici, anzi, con i numeri alla mano possiamo dire ufficialmente che, tra il 2015 e il 2016, è diventato il più competitivo, tanto in Europa quanto in Italia.
Nel Vecchio Continente le Sport Utility detengono la fetta di mercato più grande (22,5%) e lo scorso anno ne sono state vendute ben 3,2 milioni (+24%). Tra i SUV venduti in Europa, quelli compatti di segmento C, come Seat Ateca, sono i più richiesti (40% del mercato).
Con queste premesse Martorell avrà pure portato avanti una tattica attendista, ma ora cala in tavola una carta vincente. Non è retorica, in ballo, infatti, c’è la piattaforma modulare MQB del gruppo Volkswagen e un parco motori garantito, il cui successo è già stato coronato dall’ultima generazione della Seat Leon che, non a caso, è valsa la svolta al marchio iberico.
I numeri per fare bene, dunque, la Seat Ateca ce li ha tutti, anche il prezzo è competitivo (si parte da 20.850 Euro), rimane solo da vedere come va, per questo siamo venuti a Barcellona per il primo test drive della nuova Ateca.
Volumi interni da leader del segmento, ma è lunga solo 4,36 metri
Prima di tutto saliamo a bordo. L’abitacolo della Seat Ateca colpisce immediatamente per la sua ottima abitabilità. Lo spazio dedicato ai passeggeri posteriori, sia per le gambe che per la testa, è tra i più generosi del segmento nonostante i 4,36 metri di lunghezza che rendono Ateca una delle più corte SUV compatte in circolazione. In quanto a spazi, insomma, l’abitacolo è decisamente ben sfruttato.
Il portabagagli è un altro dei punti forti di quest’auto.
Anche qui sono i numeri che parlano da soli: 510 litri di capacità di carico (30 litri in meno per la variante a 4 ruote motrici) sono un valore invidiabile nel segmento. Nelle versioni più alte di gamma (Xcellence), poi, il portellone è ad azionamento elettrico e si apre sfiorando con il piede il paraurti posteriore.
Seduti al posto guida, ovviamente rialzato, è impossibile non imbattersi in undéjà vu… la plancia e la strumentazione sono infatti quasi completamente riprese dalla Leon. Il design, quindi, è quello familiare al marchio Seat con la console orientata al guidatore e le linee semplici ma ben definite, al limite del minimalismo.
Sulla plancia centrale spicca il touch screen che nella sua variante più grande da 8 pollici vanta le dimensioni più grandi mai viste su una Seat. Rispetto ad alcune concorrenti l’abitacolo di Ateca appare, nel complesso, meno raffinato, ma fa dell”essenzialità e della robustezza le sue doti.
Tecnologia: l’arma in più della Seat Ateca
Durante il test drive della Seat Ateca abbiamo avuto modo di provare alcuni sistemi di sicurezza e assistenti alla guida in dotazione con il nostro allestimento top di gamma, Xcellence, tra cui la telecamera con visuale a 360 gradi.
A vetri oscurati e basandoci solo sulla vista virtuale proiettata sullo schermo centrale, abbiamo percorso un piccolo tracciato allestito appositamente per noi. A guidarci ci hanno pensato le quattro telecamere montate al frontale, al posteriore e alla base dei due specchietti retrovisori. Il software che elabora le immagini lavora in maniera molto fedele e veloce e questo sistema risulta molto efficacie per le manovre negli spazi ridotti.
Tra le altre tecnologie a disposizione, Seat Ateca dispone anche del sistema di mantenimento automatico nella corsia, del cruise control adattivo, del sistema di frenata e ripartenza automatica nel traffico (che funziona fino a 50 km/h), del riconoscimento della segnaletica stradale e del rilevatore dell’angolo morto.
Sotto questo punto di vista, in conclusione, il bagaglio tecnologico della Seat Ateca non ha nulla da invidiare alle sue concorrenti.
Motori e telaio, ecco come va…
La gamma motori di Ateca conta su due proposte a benzina e tre diesel. I primi sono l’entry level tre cilindri da 1.0 litri e 115 CV e il 1.4 TSI da 150 CV con sistema di disconnessione automatica di due cilindri. Sul fronte Diesel troviamo invece il 1.6 TDI da 115 CV o il 2.0 TDI declinato nelle due varianti da 150 o 190 CV.Il cambio automatico DSG e la trazione integrale 4Drive sono proposti soltanto in abbinamento al 1.4 benzina e al 2.0 TDI, mentre il 2.0 TDI da 190 CV è disponibile solo nella versione 4Drive DSG.
Noi abbiamo provato quest’ultimo allestimento, non potendo optare per l’interessante proposta entry level con il 1.0 da 115 CV. Il 2.0 è un propulsore potente e corposo in grado di muovere abbastanza agilmente la Seat Ateca, la coppia di 400 Nm viene fuori, però, un po’ tardi. Si sveglia soltanto avvicinandosi superati i 2.500 giri e da li inizia una progressione lineare e più che soddisfacente. Considerata la potenza i consumi si mantengono più che ragionevoli, anche al di sotto degli 8l/100 km guidando in modalità Eco. La proposta più equilibrata rimane comunque, a nostro avviso, il 2.0 TDI da 150 CV che abbiamo potuto provare con il cambio manuale e la trazione anteriore; un’ottima combinazione che garantisce spinta più che sufficiente, prontezza anche ai bassi regimi e grande fluidità.
A proposito di guida, il telaio in condivisione con la Leon si riconosce subito, con tutte le sue doti, solo leggermente appesantito dalle masse più consistenti e da un’altezza aumentata a 187mm che la aiuta nell’off-road leggero ma la penalizza nei trasferimenti di carico in curva. Come ci si poteva immaginare, insomma, la Seat Ateca è meno agile rispetto alla berlina compatta.
Anche lo sterzo predilige senza compromessi il comfort di guida, forse perfino troppo leggero anche quando si seleziona la modalità sport dal sistema drive select. Valutando nel complesso l’impostazione di guida, comunque, questa combinazione di telaio, sospensioni e sterzo, è perfetta per le lunghe percorrenze, quindi per viaggiare e per l’uso cittadino.
Come anticipato i prezzi della nuova Seat Ateca partono da 20.850 euro per la versione entry level Reference 1.0 EcoTSI da 115 CV fino ad arrivare ai 35.500 Euro della top di gamma Xcellence 2.0 TDI 4Drive DSG da 190 CV. Per il lancio commerciale in Italia Seat ha previsto due porte aperte nei weekend del 17-18 e 24-25 settembre.
I prezzi della Seat Ateca:
Reference
Seat Ateca 1.0 EcoTSI 115 CV: 20.850 euro
Seat Ateca 1.6 TDI 115 CV: 23.350 euro
Style
Seat Ateca 1.0 EcoTSI 115 CV: 22.900 euro
Seat Ateca 1.4 EcoTSI ACT 150 CV: 24.200 euro
Seat Ateca 1.4 EcoTSI DSG 150 CV: 26.200 euro
Seat Ateca 1.6 TDI 115 CV: 25.400 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 150 CV: 26.400 euro
Seat Ateca 2.0 TDI DSG 150 CV: 28.400 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 4Drive 150 CV: 28.550 euro
Advance
Seat Ateca 1.0 EcoTSI 115 CV: 24.700 euro
Seat Ateca 1.4 EcoTSI ACT 150 CV: 26.000 euro
Seat Ateca 1.4 EcoTSI DSG 150 CV: 28.000 euro
Seat Ateca 1.6 TDI 115 CV: 27.200 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 150 CV: 28.200 euro
Seat Ateca 2.0 TDI DSG 150 CV: 30.200 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 4Drive 150 CV: 30.350 euro
Xcellence
Seat Ateca 1.4 EcoTSI 4Drive DSG 150 CV: 32.000 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 150 CV: 30.200 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 4Drive 150 CV: 32.350 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 4Drive DSG 150 CV: 35.500 euro
Business
Seat Ateca 1.6 TDI 115 CV: 27.900 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 150 CV: 28.900 euro
Seat Ateca 2.0 TDI DSG 150 CV: 30.900 euro
Seat Ateca 2.0 TDI 4Drive 150 CV: 31.050 euro