Seat Leon: anima latina

Seat Leon
Smartworld
di Marco Coletto

Abbiamo guidato la nuova Seat Leon: la quarta generazione della compatta spagnola – caratterizzata, come sempre, da un eccellente rapporto prezzo/dotazione – è spaziosa (ma ingombrante), costruita con cura e piacevole da guidare

Il panorama automobilistico europeo ricorda molto lo scenario economico del Vecchio Continente: ci sono le nazioni nordiche che propongono modelli concreti, affidabili ma un po’ “freddi” e dall’altra parte gli Stati mediterranei che preferiscono giocare carte meno razionali come quelle dell’emozione e del divertimento.

Da tempo la Seat rifugge questo cliché grazie a una serie di modelli latini nell’anima e ricchi di contenuti ma con la nuova Leon, giunta alla quarta generazione, la Casa spagnola si è spinta oltre. Quella che una volta era considerata “una Golf meno cara” è ora diventata una delle compatte migliori in commercio: una vettura in grado non solo di giocarsela ad armi pari con Volkswagen e Audi ma anche di vincere le sfide dello spazio e del design e non più solo quella del prezzo.

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la variante mild hybrid benzina della “segmento C” spagnola: la eTSI nell’allestimento sportivo FR. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Seat Leon: la gamma motori

La gamma motori della Seat Leon – per il momento – è composta da sette unità sovralimentate:

  • un 1.0 tre cilindri turbo benzina TSI da 90 CV
  • un 1.0 tre cilindri turbo benzina TSI da 110 CV
  • un 1.5 turbo benzina TSI da 130 CV
  • un 1.5 turbo benzina TSI da 150 CV
  • un 1.5 mild hybrid turbo benzina eTSI da 150 CV
  • un 2.0 turbodiesel TDI da 115 CV
  • un 2.0 turbodiesel TDI da 150 CV

Più avanti arriveranno un 1.5 TGI turbo a metano da 130 CV, un 1.0 tre cilindri mild hybrid turbo benzina eTSI da 110 CV e un 1.4 ibrido plug-in turbo benzina e-hybrid da 204 CV.

Come funziona e come va il mild hybrid

Il motore della Seat Leon eTSI guidata nel nostro primo contatto è un 1.5 turbo mild hybrid benzina in grado di generare 150 CV e una coppia di 250 Nm.

Un propulsore tanto brioso (221 km/h di velocità massima, 8,4 secondi sullo “0-100” e una spinta corposa ai bassi regimi) quanto parco: durante il test adottando uno stile di guida normale senza preoccuparci del risparmio di carburante siamo riusciti a stare abbondantemente sopra quota 15 km/l.

Risultati notevoli ottenuti grazie a un sistema mild hybrid – composto da un alternatore che funge da starter da 48V e a una batteria agli ioni di litio a 48V – che consente alla compatta iberica di procedere a motore spento in alcune situazioni di guida, di recuperare energia in frenata e di fornire al propulsore a benzina una leggera assistenza elettrica. Senza dimenticare la disattivazione automatica di due cilindri su quattro quando non c’è bisogno di molta potenza.

Spazio da record

Difficile trovare in commercio una compatta con un abitacolo più spazioso di quello della nuova Seat Leon: la quarta evoluzione della “segmento C” di Martorell è sviluppata sullo stesso pianale della Skoda Octavia e grazie al passo lunghissimo (2,69 metri) offre un mare di centimetri alle gambe dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio di 380 litri ha invece una capienza in linea con quanto offerto dalla concorrenza.

Nuova Seat Leon: il design

Lo stile è uno dei punti di forza della nuova Seat Leon: nella zona anteriore spiccano il cofano lungo e i fari arretrati mentre la coda è impreziosita da gruppi ottici “coast-to-coast” collegati tra loro.

Forme slanciate che non penalizzano in alcun modo – come abbiamo visto in precedenza – la praticità. Migliorabile, invece, la visibilità in manovra: 4,37 metri di lunghezza non sono pochi da gestire e i montanti posteriori voluminosi non aiutano. Per fortuna i sensori di parcheggio sono di serie.

Seat Leon eTSI: prezzo basso, dotazione ricca

La Seat Leon 1.5 eTSI FR protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo molto interessante – 29.300 euro – abbinato a una dotazione di serie ricca:

Audio-Navigazione

  • Sistema di navigazione Plus da 10″ (Display touch 10″ a colori/6 altoparlanti/MP3-WMA/connettività 2 USB tipo c/Bluetooth con funzione streaming audio e telefono/controllo vocale/navigatore/cartografia europea su SD card)
  • Seat Full Link wireless (con Apple CarPlay)
  • 2 USB tipo C aggiuntive nella fila posteriore
  • Seat Virtual Cockpit
  • DAB Digital Audio Broadcasting

Cerchi-Pneumatici-Assetti

  • Cerchi in lega “Performance Machined” da 18″
  • Tyre fit

Carrozzeria-Esterni

  • Logo FR sul portellone posteriore
  • Specchietti esterni con calotte Grigio Cosmo
  • Paraurti sportivi
  • Fari posteriori Full LED con illuminazione Coast-to-Coast
  • Vetri posteriori oscurati
  • Specchietti retrovisori riscaldati e richiudibili elettricamente in posizione di parcheggio
  • Doppio terminale di scarico
  • Battitacco illuminati design FR (portiere anteriori)
  • Fari anteriori EcoLED (100% LED)
  • Fari fendinebbia anteriori a LED con funzione cornering
  • Maniglie in colore carrozzeria

Comfort-Interni

  • Seat Drive Profile
  • Bracciolo anteriore con portaoggetti integrato
  • Bracciolo posteriore
  • Cielo abitacolo nero
  • Doppio terminale di scarico visibile
  • Climatronic tri-zona con sistema Air-care
  • Sedili anteriori sportivi in tessuto e similpelle design FR
  • Sospensioni sportive FR
  • Illuminazione ambientale a LED Smart Wraparound (cruscotto e portiere anteriori)
  • Regolazione lombare sedili anteriori
  • Illuminazione interna a LED (luci di lettura anteriori e posteriori, luci ambiente, illuminazione vano piedi/portabagagli/cassetto porta oggetti/volante multifunzione in pelle con design FR)
  • Sensori di parcheggio posteriori
  • Alzacristalli elettrici anteriori e posteriori
  • Kessy Go (sistema avviamento senza chiave)
  • Cruise control
  • Limitatore di velocità
  • Freno di stazionamento elettrico
  • Portabicchiere anteriore e presa da 12V (anteriore)
  • Sedili anteriori regolabili manualmente in altezza
  • Sedili posteriori abbattibili e ripiegabili 1/3 e 2/3

Connettività

  • Seat Connect (Safety & Service, accesso remoto, Online infotainment, Infotainment Apps)

Sicurezza-Tecnologia

  • Convenience Pack (funzione automatica coming & leaving home, specchietto interno antiabbagliamento, sensore luci e pioggia)
  • 6 airbag (2 frontali, 2 laterali, 2 tendina)
  • Front Assist con sistema di frenata di emergenza e rilevamento pedoni e ciclisti
  • Lane Assist
  • Sistema di rilevamento stanchezza
  • Sistema E-Call (chiamata di emergenza)
  • Avvisatore acustico mancato allacciamento cintura di sicurezza
  • ABS (sistema di frenata antibloccaggio)
  • ESP (controllo elettronico della stabilità)
  • XDS (sistema differenziale elettronico)
  • Sistema di controllo della pressione pneumatici
  • Sistema ancoraggio Isofix x2 (i-Size) + Top Tether x2 nei sedili posteriori

Seat Leon: le novità in cinque punti

  • La prima Seat ibrida
  • Abitacolo più spazioso
  • Design completamente rivisto
  • Cambio DSG con tecnologia shift-by-wire
  • Prese USB-C

Scheda tecnica

Lunghezza4,37 metri
Larghezza1,80 metri
Altezza1,46 metri
Acc. 0-100 km/h8,4 secondi
Bagagliaio380/n.d. litri
Caratteristiche motoreturbo mild hybrid benzina, 1.498 cc, 150 CV e 250 Nm di coppia
Prezzo29.300 euro

Dove l’abbiamo guidata

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Seat Leon eTSI tra Verona e Garda: un percorso completissimo – un mix equilibrato di autostrada, misto veloce e misto stretto – che ci ha permesso di valutare il comportamento della compatta iberica in tutte le situazioni.

La “segmento C” spagnola punta più sul piacere di guida che sul comfort: incollata all’asfalto, può vantare – oltre a un motore brioso – uno sterzo sensibile e preciso e una trasmissione automatica DSG a doppia frizione a sette rapporti in grado di offrire passaggi marcia rapidi e fluidi.

La tradizionale leva del cambio è sparita: al suo posto una levetta minuscola. Merito della tecnologia shift-by-wire che prevede il selettore delle marce non più collegato direttamente alla scatola del cambio (che utilizza segnali elettronici per indicare il passaggio da un rapporto all’altro).

NON TUTTI SANNO CHE – Nel territorio del comune di Malcesine – in provincia di Verona – si trova l’Aril, il fiume più corto d’Italia (solo 175 metri).

Dove vorremmo guidarla

Grazie a un percorso studiato alla perfezione abbiamo potuto testare tutte le situazioni di guida possibili: nonostante l’assenza di città siamo persino riusciti – complice il grande traffico nella zona di Bardolino dovuto ai turisti – a ricreare le fermate e le ripartenze tipiche del ciclo urbano. Avremmo voluto guidarla solo per più tempo: per godercela ancora di più e per prendere maggiore confidenza con due elementi validi ma dal funzionamento poco intuitivo (il sistema di infotainment e l’impianto di climatizzazione).

Le concorrenti

Audi A3 Sportback 35 TFSI S tronic Meno spaziosa, meno dotata e più costosa. Finiture più curate e un marchio più blasonato sul cofano. Il motore e il cambio sono gli stessi della Leon.
Mazda Mazda3 2.0L 150 CV M-Hybrid Exclusive Mild hybrid come la Leon però con il cambio manuale: bassi consumi ma prestazioni poco vivaci a causa dell’assenza del turbo.
Subaru Impreza 2.0 MHEV Style Navi Mild hybrid e automatica come la Leon con il plus della trazione integrale. Peccato per il motore aspirato e per il cambio CVT…
Volkswagen Golf 1.5 eTSI Life La principale rivale della Leon eTSI monta lo stesso motore e lo stesso cambio ma ha un abitacolo meno ampio e una dotazione di serie più povera. Senza contare i prezzi più alti.