Skoda Kodiaq RS 2.0 TDI 240 CV DSG

Smartworld
di Francesco Neri

Il logo RS sulla SUV più grande della gamma Skoda? Sì, e funziona

La Skoda Kodiaq RS all’inizio fa sorridere: le SUV sportive ormai spuntano come funghi, è vero, ma dall’ammiraglia SUV Skoda non ci si aspettavamo certo un modello RS. Osservando più attentamente le specifiche tecniche, però, tutto inizia ad avere senso.
Sotto il cofano non c’è nessun motore benzina di grossa cilindrata, ma un più efficiente 2.0 diesel TDI biturbo da 240 CV (una potenza che non va a toccare il superbollo) abbinato al cambio DSG a 7 rapporti. La coppia di 500 Nm, poi, è quasi da motore 3,0 litri, così lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 6,9 secondi e la velocità di punta è di 221 km/h.

SPORTIVA E SPAZIOSA

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Le modifiche però non si limitano alla motorizzazione: gli ammortizzatori adattivi hanno un set-up specifico, gli scarichi (veri) inglobati nel paraurti posteriore utilizzano una “bolla” che amplifica il suono all’esterno, e l’impianto frenante vanta dischi da 340 mm all’anteriore e da 310 mm al posteriore. Sempre di serie troviamo anche i sedili sportivi in Alcantara (materiale che troviamo anche nei pannelli portiera), lo sterzo progressivo, loghi RS vari, la pedaliera in alluminio e tutte le chicche estetiche come i cerchi da 20” con design specifico, e i comfort come il NAVI, il virtual cockpit personalizzabile e tutto quello che si può mettere sulla Kodiaq.

Skoda dichiara che, nonostante l’indole sportiva, le capacità offroad della Kodiaq RS rimangono le stesse delle altre versioni (considerando il limite del cerchio da 20”), con gli stessi angoli d’attacco e la stessa modalità “offroad” della trazione integrale.

SU STRADA

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Nelle modalità comfort e ECO la Skoda Kodiaq RS è morbida e comoda, ma allo stesso tempo risulta più agile e reattiva delle altre versioni. Lo sterzo è decisamente più preciso e l’insonorizzazione è eccellente, considerando il fatto che ci sono montate le gomme invernali.
Il motore 2.0 TDI da 240 CV l’abbiamo già provato sulle cucine Volkswagen, ma questo è il suo primo “ritorno” dopo aver passato l’omlogazione Euro 6 d-temp. È un motore pronto e pieno anche nelle modalità più tranquille, merito anche di un sempre impeccabile cambio DSG che lo tiene sempre in tiro. Nella modalità Sport la Kodiaq RS si fà più tesa: sterzo, cambio e assetto tirano fuori il meglio, aumentando la sensazione di coesione tra voi e l’auto.

È molto agile per essere una bestia di 4,7 metri capace anche di 7 posti e di un bagagliaio da 600 litri (che arrivano a 1.950). Si tuffa in curva con entusiasmo, con la coda che segue quel minimo che basta per farvi divertire e con la trazione che lavora per mandare in fretta la coppia alle ruote con più grip.
Il motore poi è davvero splendido: vigoroso a tutti i regimi e con un ritardo nella risposta ridotto al minimo.

Lo sterzo permette di indirizzare le ruote con accuratezza, e il DSG in modalità manuale non sbaglia un colpo. Certo, il peso e l’altezza si sentono, soprattutto nel misto stretto, ma questo vi permette di giocare  meglio con i trasferimenti di carico, lanciandola un po’ di traverso in curva e facendo lavorare la trazione integrale. Così si finisce per guidarla con cattiveria, come se fosse una compatta sportiva. È davvero divertente.
Il sistema che migliora il sound del quattro cilindri diesel produce un effetto strano: c’è un punto, tra i 2.000 e i 3.000 giri, in cui le note sembrano quelle di un cinque cilindri; il che non è male, ma è senza dubbio un po’ forzato.

L’impianto frenante, invece, è convincente: resiste (per un po’) anche ai maltrattamenti più crudeli, sfoderando un buona forza frenante.
Insomma, la Skoda Kodiaq RS è mix riuscito e interessante. È razionale anche nell’essere sportiva, con un motore 2.0 potente e che non consuma quanto una petroliera, spazio e accessori a non finire e una dinamica di guida che sorprende.

PREZZO E COSTI

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Il prezzo di 48.900 euro è interessante: la Skoda Kodiaq RS costa circa 5.000 euro in più della versione top di gamma con la motorizzazione 2.0 TDI da 190 CV, ma oltre a 50 CV in più, ha una dotazione di serie ancora più ricca. I consumi sono adeguati alla massa della vettura: la Casa dichiara una media di 7,6 l/100 km nel nuovo ciclo di omologazione WLTP e di 8,3 l/100 km nel “classico” NEDC.