Dopo la Volkswagen Golf Alltrack, lanciata lo scorso aprile, è giunto il momento della Passat Alltrack, familiare vestita da crossover che si distingue dalla Passat Variant per la trazione integrale 4Motion di serie, l’assetto rialzato e i fascioni paracolpi che proteggono la carrozzeria quando si lascia l’asfalto. In Italia viene proposta solo con il motore diesel 2.0 TDI in tre varianti di potenza: 150 CV, 190 CV e 240 CV.
Versatile e spaziosa
Alle caratteristiche che abbiamo già avuto modo di apprezzare sulla nuova Passat Variant, la Passat Alltrack aggiunge uno stile esclusivo e un po’ di versatilità in più. L’altezza dal suolo aumenta di 27,5 mm, per un totale di 174 mm, e di serie è prevista la trazione integrale 4Motion: le gite in campagna e la settimana bianca in alta montagna non spaventano, anche in vista della capacità di carico fino a 1.769 litri e del peso rimorchiabile di 2.200 kg, a cui si aggiunge il sistema Trailer Assist che facilita le manovre con il rimorchio.
Si tratta di un’alternativa interessante alle Sport Utility, rispetto alle quali conserva l’agilità di una normale station wagon, o quasi: pur non regalando lo stesso feeling che abbiamo trovato sulla Passat Variant con la stessa motorizzazione, tra le curve non se la cava affatto male.
Gli interni sono degni delle migliori concorrenti premium, molto confortevoli e praticamente impeccabili nelle finiture, e l’insonorizzazione è ottima anche alle velocità elevate che abbiamo potuto raggiungere legalmente sulle autostrade tedesche. La Volkswagen Passat Alltrack, quindi, è perfetta per coprire le lunghe distanze senza stress, ma all’occorrenza è in grado di superare leggeri sterrati e strade a bassa aderenza grazie alla trazione integrale permanente 4Matic e alla modalità di guida Offroad che adegua la risposta di motore e cambio all’impiego nelle situazioni critiche.
Un 4 cilindri ad alte prestazioni
La versione che abbiamo guidato è la Passat Alltrack 2.0 BiTDI, ovvero la biturbodiesel da 240 CV e 500 Nm, abbinata di serie al cambio automatico a doppia frizione DSG. Un motore furbo, che regala prestazioni degne di un turbodiesel V6 da 3.0 litri senza essere sotto il mirino del fisco, e che consente, se non viene messo alla frusta, percorrenze interessanti.
Abbinato all’ottimo DSG, veloce ed efficiente, il 2.0 BiTDI si rivela pronto ad ogni regime, elastico e silenzioso.
La spinta dei suoi 500 Nm di coppia è impressionante, e lo confermano gli appena 6,4 secondi necessari per lo scatto da 0 a 100 km/h.
I prezzi della Passat Alltrack
L’offerta per il mercato italiano è composta da tre modelli: Passat 2.0 TDI Alltrack BlueMotion Technology 4Motion da 150 CV con cambio manuale a 6 marce (39.050 euro); Passat 2.0 TDI Alltrack BlueMotion Technology DSG 4Motion da 190 CV (43.650 euro); Passat 2.0 BiTDI Alltrack BlueMotion Technology 4Motion da 240 CV (47.850 euro).
Completo l’equipaggiamento di serie che prevede, tra i tanti accessori, il cruise control adattivo, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il climatizzatore automatico a tre zone, il sistema di infotainment con touchscreen da 6,5”, i sedili anteriori regolabili in altezza e riscaldabili, il volante in pelle e, solo sulla più potente 2.0 BiTDI, i gruppi ottici a LED.