Nissan IDx: la Concept retro per Tokyo 2013

Smartworld
di Junio Gulinelli

Il marchio giapponese propone la sua coupé a trazione posteriore economica. Una potenziale risposta, più giovanile, alle Toyota GT86 e Subaru BRZ.

È sicuramente uno dei marchi del momento, parliamo di Nissan che ha letteralmente stupito in questa chiusura di 2013 presentando delle novità esaltanti, innovative, emozionanti e lungimiranti.

Insieme alla Nissan GT-R Nismo e alla rivoluzionaria BladeGlider, la firma giapponese ha svelato una ulteriore sorpresa durante il Salone di Tokyo 2013, la IDx, una spettacolare, e retro, coupé a trazione posteriore, economica.

Secondo Nissan la IDx è un prototipo dal disegno realizzato ispirandosi alla generazione giovane, quella dei “nativi digitali” (nati a partire dal 1990), cresciuti a “pane e internet, videogiochi e computer”.

Una risposta “giovane” alle Subaru BRZ e Toyota GT86

La Nissan IDx è stata presentata in anteprima mondiale in due versioni – Nismo e Freeflow – ed è la risposta in forma di coupé a trazione posteriore alle Subaru BRZ e Toyota GT86, che secondo Nissan si rivolgono ad una clientela dai 40 anni in su, mentre questa punterebbe dritta alla più fresca generazione dei ventenni.

Esteticamente, però, la IDx si ispira proprio ad una “vecchia gloria” appartenente alla generazione dei genitori, la Datsum 510, catapultata, però, al futuro con una reinterpretazione assoluta e modernista.

In questo modo la Nissan IDx Freeflow sfoggia un aspetto più “retro” e civilizzato. La IDx Nismo, invece, ne esalta l’animo sportivo ispirandosi alla Datsun da gara con linee molto più dinamiche e aggressive.

Gli interni seguono la stessa evoluzione, sulla Nismo con colori accesi e due orologi che simulano i vecchi cronometri a mano per mostrare il contagiri e la velocità, mentre la FreeFlow scommette su un design più retro ed elegante.

200 CV per la Nismo, 140 per la più modesta FreeFlow

Per quel che riguarda le specifiche meccaniche di queste due IDx, Nissan parla di motori distinti associati però, entrambi, alla trasmissione CVT.

La Nissan IDx Nismo monta il 1.6 DIG-T visto già sulla Juke Nismo e capace di erogare 200 CV, mentre la FreeFlow opterebbe per una motorizzazione 1.2 o 1.5 da circa 140 CV.

Con prezzi competitivi tra i 18.000 e i 25.000 euro queste due IDx potrebbero avere un grande esito, ma l’arrivo in produzione di questi due gioiellini dipende tutto dalla reazione del pubblico a queste due concept car.