Mercedes: pochi anni, ma intensi, in F1

Smartworld
di Marco Coletto

Storia della scuderia tedesca, protagonista negli anni Cinquanta e nell'attuale Circus

La Mercedes ha una lunga tradizione nel motorsport ma in F1 ha disputato solo sei stagioni. Nonostante questa breve – ma intensa – esperienza nel Circus la scuderia tedesca è l’unica (insieme alla Ferrari) che può vantarsi di aver fatto correre i due piloti più forti di sempre : Michael Schumacher e Juan Manuel Fangio. Scopriamo insieme la breve storia di questo team.

Mercedes: la storia

La Mercedes debutta in F1 nel GP di Francia del 1954, quarta gara della stagione, e ottiene subito una doppietta con il driver argentino Juan Manuel Fangio (Campione del Mondo 1952) e con il tedesco Karl Kling. Il terzo pilota, Hans Herrmann (anch’esso tedesco) è invece costretto al ritiro.

La prima stagione della Stella nel Circus è subito vincente: Fangio diventa infatti iridato per la seconda volta grazie ad altri tre successi in Germania (dove viene allestita una quarta vettura per il pilota di casa Hermann Lang), in Svizzera e in Italia.

L’addio alle corse

Nel 1955, prima stagione completa per la Mercedes, il dominio della Casa tedesca è ancora più netto. Fangio conquista quattro successi (Argentina, Belgio, Olanda e Italia) in sette GP e il neoacquisto britannico Stirling Moss porta a casa una vittoria nella gara di casa. Tra gli altri piloti ingaggiati segnaliamo i già noti Kling e Herrmann, il nostro Piero Taruffi e il francese André Simon.

Al termine della stagione, però, la Stella decide di ritirarsi dalle corse in seguito all’incidente di Pierre Levegh alla 24 Ore di Le Mans al volante di una Mercedes: 84 morti e 120 feriti.

Il ritorno in F1

La Mercedes torna in F1 solo nel 2010 quando acquista da Ross Brawn la maggioranza della scuderia Brawn GP, iridata nel 2009, e ribattezza il team con il proprio nome.

Vengono ingaggiati due piloti tedeschi: il sette volte Campione del Mondo Michael Schumacher (tornato alle corse dopo un’assenza di quattro anni) e Nico Rosberg (7° nel Mondiale dell’anno prima).

Il ritorno della Mercedes nel Circus è buono ma non eccezionale: i migliori risultati arrivano, a sorpresa, da Rosberg (che porta a casa tre terzi posti in Malesia, in Cina e in Gran Bretagna) e la scuderia termina al quarto posto il Mondiale Costruttori.

La situazione peggiora nel 2011 quando – nonostante la conferma della quarta piazza tra i team – non arriva nessun podio e il miglior risultato in gara è il quarto posto di Schumy in Canada.

Nel 2012 la Mercedes chiude addirittura quinta tra i Costruttori ma arrivano più soddisfazioni: il ritorno al successo del team dopo 57 anni (grazie a Rosberg in Cina) e l’ultimo podio in carriera di Michael (nel GP d’Europa).

Il salto di qualità per la Stella arriva nel 2013: viene chiamato Lewis Hamilton (Campione del Mondo 2008) al posto di Schumacher e con due gare ancora da disputare il team tedesco si trova al secondo posto tra i Costruttori. Merito della vittoria dell’inglese in Ungheria e dei due successi di Rosberg a Monte Carlo e in Gran Bretagna.