Mondiale F1 2014 – GP Belgio: gli orari TV

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A Spa-Francorchamps la Red Bull cercherà il secondo successo consecutivo stagionale. Non necessariamente con Ricciardo...


Il GP del Belgio – dodicesima tappa del Mondiale F1 2014 – servirà a capire se anche quest’anno, come in passato, la Red Bull mostrerà le cose migliori dopo la pausa estiva. Sul circuito di Spa-Francorchamps la scuderia austriaca proverà ad ottenere il secondo successo consecutivo del 2014 (dopo il trionfo di Ricciardo in Ungheria) e non è detto che non riesca a raggiungere questo obiettivo.

Questa gara vedrà inoltre il debutto nel Circus di André Lotterer: il 32enne pilota tedesco – che può vantare nel proprio palmarès ben tre vittorie alla 24 Ore di Le Mans e un titolo iridato nella categoria endurance – prenderà il posto di Kamui Kobayashi alla Caterham (ma solo questo weekend).

GP Belgio: cosa aspettarsi

Il circuito di Spa-Francorchamps non è solo il più lungo del Mondiale (7,004 km) ma anche uno dei più affascinanti. I lunghi rettilinei e i curvoni veloci premiano le monoposto più potenti – le vetture motorizzate Mercedes sembrano quindi favorite ma bisognerà tener conto dell’affidabilità – ma anche i piloti più talentuosi: dal 1985 ad oggi sono solo due i driver (David Coulthard e Felipe Massa) che hanno trionfato in Belgio senza mai essere diventati campioni del mondo.

La pioggia potrebbe disturbare le qualifiche del sabato mentre per domenica si prevede cielo sereno accompagnato però da basse temperature. Di seguito troverete il calendario della gara con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sul GP del Belgio.

F1 2014,  Spa-Francorchamps, il calendario e gli orari TV

Venerdì 22 agosto 2014

10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1, sintesi su RaiSport 2 alle 14:30)
14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1, sintesi su RaiSport 2 alle 22:00)

Sabato 23 agosto 2014

11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta SkySport F1)
14:00  Qualifiche (diretta SkySport F1, differita Rai 2 alle 18:10)

Domenica 24 agosto 2014

14:00  Gara (diretta SkySport F1, differita Rai 2 alle 21:10)

I numeri del GP del Belgio 2014

LUNGHEZZA CIRCUITO: 7,004 km
GIRI: 44
RECORD IN PROVA: Jarno Trulli (Toyota TF109) – 1’44”503 – 2009
RECORD IN GARA: Sebastian Vettel (Red Bull RB5) – 1’47”263 – 2009
RECORD DISTANZA: Kimi Räikkönen (Ferrari F2007) – 1h20’39”066 – 2007

Il pronostico del GP del Belgio 2014

1° Sebastian Vettel (Red Bull)

Lo scorso anno in Belgio Sebastian Vettel conquistò la prima di nove vittorie consecutive che gli consentirono di ottenere il suo terzo Mondiale. Stavolta sarà più difficile per lui trionfare su questo tracciato (che lo ha visto sul gradino più alto del podio anche nel 2011) ma mai dire mai.

La sua Red Bull non è veloce come le monoposto motorizzate Mercedes ma il driver tedesco è molto carico e vuole puntare in alto per dimostrare al mondo di non essere un pilota finito.

2° Nico Rosberg (Mercedes)

Nico Rosberg non ha mai amato particolarmente il circuito di Spa: su questo tracciato, infatti, non è mai riuscito a salire sul podio e come miglior piazzamento può vantare un quarto posto (ottenuto lo scorso anno).

Questo weekend dovrà fare i conti con una monoposto poco affidabile che a nostro avviso gli impedirà di puntare al successo: secondo noi si accontenterà di stare davanti al compagno Hamilton.

3° Lewis Hamilton (Mercedes)

È un rapporto di amore e odio quello tra il Belgio e Lewis Hamilton: a Spa il pilota inglese o esce di pista (tre ritiri in sette GP) o ottiene ottimi risultati (una vittoria e altri due podi).

La striscia positiva delle ultime quattro gare (quattro piazzamenti in “top 3”) potrebbe allungarsi: teoricamente su questo circuito è superiore al compagno Rosberg, a patto però di tenere il cervello sempre acceso.

Da tenere d’occhio: Fernando Alonso (Ferrari)

L’unico pilota sempre a punti del Mondiale – Fernando Alonso – dovrebbe, anche in questa occasione, dare vita ad una gara concreta. Difficilmente salirà sul podio, facilmente porterà al Cavallino un piazzamento utile per conservare il terzo posto nella classifica iridata davanti alla Williams.

I precedenti a Spa del pilota spagnolo?

Nessuna vittoria, due secondi posti e una terza piazza. Il compagno Räikkönen se l’è cavata decisamente meglio qui in passato ma dubitiamo che il driver finlandese possa fare il colpaccio.

La squadra da seguire: Mercedes

Se la Mercedes dovesse perdere anche questo GP – evento più probabile di quello che si può pensare – i tecnici tedeschi dovranno correre ai ripari.

La Stella ha il Mondiale praticamente in tasca ma i numerosi problemi di affidabilità riscontrati nelle gare precedenti dalle frecce d’argento non sono degni di quella che è la monoposto migliore del momento.