Mondiale F1 2014 – GP Giappone, la vittoria di Hamilton e il dramma

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Lewis conquista il terzo successo consecutivo in una corsa interrotta dopo il pauroso incidente di Bianchi

Lewis Hamilton al volante della Mercedes ha vinto il GP del Giappone – quindicesima prova del Mondiale F1 2014 – ma l’evento più importante della gara non è stato questo.

La corsa – caratterizzata da condizioni meteo pessime – è stata interrotta con sei giri ancora da disputare in seguito al pauroso incidente che ha coinvolto Jules Bianchi: la Marussia del pilota francese si è schiantata contro la gru che stava rimuovendo dal tracciato la Sauber di Adrian Sutil. Il driver transalpino è stato portato in ospedale ma non è cosciente.

Il GP del Giappone è stato uno dei peggiori di sempre per la Ferrari: la Scuderia di Maranello non ha portato a casa neanche un punto (evento che non si verificava dal GP di Gran Bretagna del 2010) visto che Kimi Räikkönen ha tagliato il traguardo in 12° posizione e che Fernando Alonso si è ritirato dopo soli due giri per un problema di natura elettrica.

La gara in cinque punti

1) Lewis Hamilton è indubbiamente il pilota più forte del momento: ha conquistato il terzo successo consecutivo e ha portato a dieci i punti di vantaggio in classifica sul compagno Rosberg. Ha disputato una gara semplicemente splendida condotta a suon di giri veloci dimostrando per l’ennesima volta di essere uno dei migliori sotto la pioggia.

2) Dopo la pole position di sabato Nico Rosberg si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Sul bagnato ha adottato uno stile di guida conservativo che gli ha permesso comunque di portare a casa 18 punti fondamentali per la corsa al titolo.

3) Quanta fortuna per Sebastian Vettel: ha ottenuto il podio solo perché la bandiera rossa ha sospeso la gara al giro precedente. Qundi prima della sosta ai box effettuata per montare le intermedie.

4) Raramente abbiamo visto sorpassi così belli come quelli effettuati da Daniel Ricciardo nel corso della gara.

Nonostante una prestazione splendida si è dovuto accontentare della quarta piazza (a causa della bandiera rossa che ha favorito Vettel) ma resta l’unico pilota “non Mercedes” ad essere ancora in corsa per il Mondiale.

5) Solo la matematica impedisce alla Mercedes di poter festeggiare il Mondiale Costruttori: seconda doppietta nelle ultime tre gare e ben 190 punti di vantaggio sull’unica scuderia – la Red Bull – che può ancora teoricamente mettere le mani sul titolo. Fra una settimana in Russia vedremo che succederà.

I risultati del GP del Giappone 2014

Prove libere 1

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:35.461
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:35.612
3 Fernando Alonso (Ferrari)  1:36.037
4 Valtteri Bottas (Williams)  1:36.576
5 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:37.187

Prove libere 2

1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:35.078
2 Nico Rosberg (Mercedes)  1:35.318
3 Valtteri Bottas (Williams)  1:36.279
4 Jenson Button (McLaren)  1:36.409
5 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:36.436

Prove libere 3

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:33.228
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:34.210
3 Fernando Alonso (Ferrari)  1:34.439
4 Felipe Massa (Williams)  1:34.564
5 Valtteri Bottas (Williams)  1:35.061

Qualifiche

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:32.506
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:32.703
3 Valtteri Bottas (Williams)  1:33.128
4 Felipe Massa (Williams)  1:33.527
5 Fernando Alonso (Ferrari)  1:33.740

Gara

1 Lewis Hamilton (Mercedes)
2 Nico Rosberg (Mercedes) + 9,1 sec
3 Sebastian Vettel (Red Bull) + 29,1 sec
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) + 38,8 sec
5 Jenson Button (McLaren) + 67,5 sec

Le classifiche dopo il GP del Giappone 2014

Classifica Mondiale Piloti

1 Lewis Hamilton (Mercedes) 266 punti
2 Nico Rosberg (Mercedes)  256 punti
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 193 punti
4 Sebastian Vettel (Red Bull) 139 punti
5 Fernando Alonso (Ferrari)  133 punti

Classifica Mondiale Costruttori

1 Mercedes     522 punti
2 Red Bull-Renault   332 punti
3 Williams-Mercedes   201 punti
4 Ferrari     178 punti
5 Force India-Mercedes  122 punti