Sergey Sirotkin, il pilota ingegnere

Formula 1 2018 Australian Grand Prix
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Alla scoperta di Sergey Sirotkin: il pilota russo della Williams ha fatto tanta gavetta ed è laureato in ingegneria


Sergey Sirotkin è un pilota diverso dagli altri: in un Mondiale F1 popolato da driver che si fanno teleguidare in pista dagli ingegneri il nuovo acquisto della Williams può vantare una laurea in ingegneria.

Scopriamo insieme la storia del pilota russo, giovane ma con molta esperienza alle spalle.

Sergey Sirotkin: la biografia

Sergey Sirotkin nasce il 27 agosto 1995 a Mosca (Russia) e debutta nel mondo del motorsport a 13 anni con i kart (senza però ottenere risultati particolarmente rilevanti).

La svolta arriva con il passaggio alle monoposto nel 2011: campione europeo Formula Abarth e vicecampione italiano. L’anno seguente arriva il terzo posto nella serie Auto GP.

Salto di qualità

Nel 2014 Sergey Sirotkin diventa test driver in F1 per la Sauber e l’anno seguente conquista la terza piazza nel campionato GP2 dietro al belga Stoffel Vandoorne e allo statunitense Alexander Rossi.

Dopo aver ottenuto un sedile come test driver per la Renault in F1 Sirotkin ottiene un altro terzo posto in GP2 (questa volta dietro al francese Pierre Gasly e al nostro Antonio Giovinazzi) nel 2016.

La F1

Dopo un 2017 trascorso come riserva Renault e dopo aver disputato due GP in F2 e la 24 Ore di Le Mans Sergey Sirotkin viene chiamato dalla Williams per correre il Mondiale F1 2018 al posto di Felipe Massa.

Il driver russo debutta nel Circus nel GP d’Australia ma è costretto al ritiro (a differenza del compagno, il canadese Lance Stroll, capace di terminare la corsa in 14° posizione).