Ott Tänak: l’erede di Markko Märtin?

Ott Tänak
Smartworld
di Marco Coletto

Storia del rallista estone, veloce ma poco continuo

Il rallista estone Ott Tänak – quinto al Rally di Svezia 2014 – punta a seguire le orme del più talentuoso connazionale Markko Märtin (3° nel Mondiale 2004), universalmente riconosciuto come il più forte esponente di questo sport tra quelli nati fuori dall’Europa Occidentale.

È giovane, è veloce ma gli manca ancora la continuità: arriverà con la maturità? Scopriamo insieme la sua storia.

Ott Tanäk: la biografia

Ott Tänak nasce il 15 ottobre 1987 a Kärla (Estonia). Inizia a farsi notare nel mondo dei rally quando conquista nel 2008 e nel 2009 il titolo nazionale con il team di Märtin. Nello stesso anno, al volante di una Subaru Impreza, debutta nel Mondiale con un 20° posto in Portogallo.

L’aiuto di Pirelli

Nel 2010, dopo aver preso parte al Rally di Svezia come privato, affronta sei prove iridate con una Mitsubishi Lancer offerta da Pirelli come premio destinato ai giovani talenti europei. Termina al quarto posto il Mondiale PWRC (Produzione) con due successi di categoria in Finlandia e in Gran Bretagna e in quest’ultima gara porta a casa un interessante 17° posto assoluto.

I primi punti

Ott Tänak ottiene i primi punti iridati nel 2011 (10° in Messico e 7° in Italia) con una Ford Fiesta del team di Markko Märtin. Con la stessa vettura termina al secondo posto il Mondiale SWRC destinato alle S2000 (merito di tre successi in Italia, in Germania e in Francia) dietro ad un certo Juho Hänninen.

Come premio per un’annata così vincente ottiene la possibilità di guidare una Ford Fiesta WRC ufficiale nell’ultima prova stagionale in Gran Bretagna: finisce al 6° posto e chiude la stagione 2011 al 15° posto in classifica generale.

Il primo podio

Il 2012 è la migliore stagione di sempre per Ott Tänak: viene ingaggiato a tempo pieno nel team satellite Ford M-Sport e arriva 8° in classifica generale portando a casa il primo (e fino a questo momento unico) podio iridato in carriera chiudendo terzo in Italia. Il compagno russo Evgeny Novikov si rivela però più veloce…

Fuori dal WRC e ritorno

Ott si ritrova fuori dal WRC nel 2013, anno in cui gareggia (senza brillare particolarmente) in numerosi rally estoni. La situazione migliora nel 2014: conquista un quinto posto in Svezia con una Ford Fiesta e si cimenterà nel WRC2 e in altri due rally iridati (Portogallo e Sardegna).